Lungotevere Flaminio: “Il parco ricreativo di Poste sia a disposizione della cittadinanza”

Roma, 2 ottobre 2024 – “Costato qualche milione di euro di soldi pubblici di Poste Italiane ma a disposizione solo del proprio personale, il parco ricreativo sul lungotevere Flaminio deve essere a disposizione e utilizzato da tutti i cittadini“. Cosi, in una nota Federcontribuenti Roma sulla “querelle” tra Poste Italiane, Comune e rappresentanti dei cittadini sull’uso del nuovo Parco a ridosso del Tevere. “Sappiamo – scrive l’associazione dei consumatori – che il Municipio ha preso chiaramente posizione contro la chiusura alla cittadinanza dello spazio. La concessione però interessa uno spazio di competenza regionale, ma è Poste che faccia in modo di aprire questo spazio al pubblico e non sia privilegio di pochi”. I Dipartimenti capitolini si sono espressi nero su bianco dichiarando che la fruizione pubblica deve essere rispettata. ” Sul punto si e’ ancora fermi ma – conclude Federcontribuenti Roma – Regione e Poste devono dare un segnale di buona volonta’ alla cittadinanza”. (Foto: tgposte.poste.it)

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