Pesca di frodo a Terracina, sequestrati 15 kg di pesce

Terracina, 7 ottobre 2024 – Sabato notte due pescatori di frodo di nazionalità Albanese, ma proveniente dalla Campania, avevano ancorato sotto il cavalcavia di “Ponte Maggiore” di via Appia un bilancione per la cattura di pesce in quantità, dove l’Amaseno incontra il canale di Navigazione e il Linea Pio VI. Uno di loro è stato sanzionato dalla guardie Ittiche ambientali della Fipsas per 2.360 euro, mentre l’altro si dava alla fuga.

Le guardie hanno quindi provveduto al sequestro della bilancia della lunghezza superiore ai tre metri, oltre all’immediata liberazione del pesce catturato, consistente in circa 15 kg di carpe di grosse e cefali. Durante la nottata sono stati verbalizzati, con un totale di circa 600 euro, altri due pescatori stranieri per pesca notturna e pesca senza licenza e reimmessi diversi esemplari di carassi, cefali e pesci gatto.

“Grazie all’impegno, professionalità e dedizione .elle nostre guardie ittiche – commenta il presidente provinciale Fipsas Domenico Petruzzino – è stata messa a segno con successo un’altra azione nell’ambito della costante e complessa attività di contrasto al bracconaggio sulla pesca”.