Zelensky presenta il “Piano della vittoria” in tutt’Europa
Da Londra al Vaticano, passando per Parigi e Roma, il presidente ucraino ha completato il personale giro delle sette chiese. “La guerra può finire nel 2025” ha detto. Ma il generale inverno si avvicina
Roma, 12 ottobre 2024 – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha appena terminato il suo personale giro delle sette chiese: in pochissime ore ha fatto un salto a Londra, Parigi, Roma (dove ha pernottato), Città del Vaticano e Berlino, incontrando i rispettivi leader, tra cui Papa Francesco. Il tour europeo di Zelensky rappresenta un tentativo strategico di ottenere un sostegno cruciale per l’Ucraina, soprattutto in vista dell’imminente arrivo del generale inverno – storicamente favorevole ai russi – e presentare il cosiddetto “Piano della vittoria”.
L’incontro tra Zelensky e Papa Francesco
L’incontro più significativo è stato certamente quello con Papa Francesco e la segreteria generale presso il Vaticano. Focus principale dell’incontro, come confermato dallo stesso presidente ucraino ricevuto in udienza dal Pontefice, ha riguardato i prigionieri ucraini deportati dai russi: “La questione del riportare a casa il nostro popolo dalla prigionia è stata l’obiettivo principale del mio incontro con Papa Francesco. Contiamo sull’aiuto della Santa Sede per riportare indietro gli ucraini catturati dalla Russia” ha scritto Zelensky su X (ex Twitter).
“Per tutti noi in Ucraina – ha aggiunto – la questione delle persone catturate e deportate rimane incredibilmente dolorosa. Si tratta di adulti e bambini, molti civili che ora sono detenuti nelle carceri e nei campi in Russia. Ieri è stato riferito che la giornalista ucraina Viktoria Roshchyna è morta durante la prigionia russa. Per molti giornalisti ucraini che conoscevano Victoria, la sua morte è un duro colpo. Molti altri giornalisti, personaggi pubblici, capi di comunità dei territori occupati e persone comuni catturate durante l’occupazione russa rimangono prigionieri in Russia”.
Zelensky in Italia
Come detto, Zelensky ha fatto tappa anche a Roma, dove ha passato la notte, per incontrare la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che attualmente ricopre anche la carica di presidente del G7. La premier, dopo il vertice, ha annunciato che la conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina si svolgerà proprio a Roma, il 10 e 11 luglio prossimo: “Guardare a un futuro di pace e prosperità, significa guardare anche alla ricostruzione. Si tratta di un evento a cui teniamo molto e a cui lavoriamo da tempo“.
I colloqui tra i leader “hanno permesso uno scambio sulla situazione sul terreno e sulle più immediate necessità ucraine in ambito militare, finanziario, umanitario, nonché sulle prossime iniziative diplomatiche e sul percorso per mettere fine al conflitto. Il Presidente del Consiglio ha ribadito il sostegno dell’Italia, anche in qualità di Presidenza del G7, alla legittima difesa dell’Ucraina e al popolo ucraino. Un sostegno a 360 gradi, che proseguirà sia sul piano bilaterale che su quello multilaterale, per mettere Kiev nelle migliori condizioni possibili per costruire una pace giusta e duratura” ha poi sottolineato Palazzo Chigi tramite una nota.
“E’ importante per noi che le imprese italiane siano presenti nel progetto di ricostruzione in Ucraina”, ha sottolineato Zelensky: il leader di Kiev, tramite dichiarazioni congiunte, ha parlato di ”opportunità economiche” nel dopoguerra e di ”risorse economiche che non devono finire nelle mani russe, sotto il controllo russo”.
La minaccia dell’inverno
Con l’arrivo del generale inverno, storico alleato di Mosca, la situazione energetica in Ucraina sta diventando sempre più critica: le infrastrutture danneggiate dai conflitti necessitano di riparazioni urgenti e di forniture energetiche stabili. Zelensky ha messo in evidenza la necessità di un aiuto immediato per garantire che la popolazione possa affrontare le rigide temperature in arrivo, motivo per cui ha chiesto a Roma un sostegno energetico che duri tutto l’anno. (Foto: governo.it)
ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo link e seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte.