Atletica Paralimpica, Filippi: “Mi vergognano della mia disabilità, ora non la chiamo più così”
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L’Azzurra è campionessa del salto in lungo e 100 metri T64. Ospite al Festival dello Sport: “A Parigi un’esperienza fantastica”
Trento – Prosegue il Festival dello Sport di Trento e tra i tantissimi ospiti e campioni che stanno intervenendo in questi giorni, c’è anche Giuliana Filippi. L’Azzurra è la più giovane atleta che ha fatto parte dell’Italia Team Paralimpica a Parigi 2024.
L’atleta tricolore ha detto, come riporta l’Ansa: “È stata un’esperienza fantastica, tutto il Comitato italiano paralimpico mi ha aggregata nel gruppo, anche gli altri che sono venuti a tifarmi davanti ad 80.000 persone. Mi hanno sostenuta e mi hanno chiesto cosa non era andato perché nel salto in lungo le emozioni mi hanno giocato un brutto scherzo”. Ha raccontato la campionessa di salto in lungo.
“È stato difficile gestire l’ansia poi ho guardato la sabbia mi sono detta: lì devo arrivare”. Ha sottolineato ancora.
“Per chi non lo sapesse io ero piccolina quando sono entrata nello sport paralimpico e non avevo fiducia in me stessa, mi vergognavo della mia disabilità. Ora invece non la voglio nemmeno più chiamare disabilità”, ha aggiunto l’atleta azzurra, come prosegue l’Ansa.
Massimo Bertolini / Fispes
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