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Italia Giovanile straordinaria ai Mondiali di Karate: gli Azzurri fanno il record di 15 medaglie

13 ottobre 2024 | 19:50
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Italia Giovanile straordinaria ai Mondiali di Karate: gli Azzurri fanno il record di 15 medaglie

Nella giornata di oggi sono arrivati un oro da Avanzini e 5 bronzi. Sul podio entrambe le squadre di kata

Jesolo, 13 ottobre 2024 – Sono 15 le medaglie scintillanti che l’Italia Giovanile del Karate ha vinto ai Mondiali di Jesolo, che si sono conclusi nella giornata di oggi. Una grande Nazionale ha ottenuto ben 5 ori e scrive il record storico di allori.

Sono stati 1995 gli atleti partecipanti e anche il Comitato Organizzatore scrive un primato. E quest’ultimo riguarda proprio gli iscritti in una competizione iridata della WKF, con 109 nazioni sul tatami.

Nella giornata conclusiva odierna, è arrivato l’oro splendido di Matteo Avanzini nel kumite Under 21 dei +84kg e anche 5 bronzi al collo con Orsola D’Onofrio nel kata, Anna Pia Desiderio nel kumite dei 68kg, Asia Pergolesi nei +84kg, la squadra maschile di kata (Salvatore Camanzo, Emanuele Caponera ed Emanuel Romagnoli) e la squadra femminile sempre di kata (Roberta Dominici, Francesca Crucitti e Martina Padoan).

Il racconto delle gare e le medaglie vinte dall’Italia – Fonte Fijlkam/fijlkam.it

IL TITOLO U21 DI MATTEO AVANZINI

Eravamo rimasti a ieri, ai 4 ori tra cadetti e juniores kumite, ed anche oggi è risuonato l’inno italiano al Palazzetto del Turismo di Jesolo: Matteo Avanzini è il Campione del Mondo U21 dei +84 kg di kumite! Un grande trionfo per il già vicecampione continentale senior, che ha strameritato questo titolo iridato, dominando ogni avversario sia nella fase eliminatoria di mercoledì che nella finalissima di oggi.

La sfida è stata contro il bosniaco Bostandzic. Dopo 1 minuto di studio, Matteo ha messo a segno uno yuko. L’incontro è poi continuato con attacchi e difese, con diversi tentativi di proiezione da una parte e dall’altra. Matteo ha gestito molto bene, senza difendere eccessivamente ma anzi attaccando ancora, fino a infilare un altro yuko a 12 secondi dalla fine e a meritare la vittoria per 2-0.

LE SFIDE PER IL BRONZO

Oggi sono arrivati anche 5 bronzi su 7 finaline disputate dagli azzurri. La prima medaglia di giornata è dell’U21 Orsola D’Onofrio che, nel kata, ha portato Anan Dai e si è imposta con una grande prestazione contro la belga Chiara Manca. Una sfida equilibrata fra due atlete molto brave, il risultato è stato infatti 42.00 a 41.90.

Nel kumite, invece, Anna Pia Desiderio (68 kg) ha sfidato l’egiziana Zeinelabdin e dopo quasi 3 minuti di parità assoluta, l’azzurra è riuscita a mettere a segno una proiezione e chiudere l’incontro, a 3 secondi dalla fine, sul risultato di 3-0.

Asia Pergolesi (+68 kg) se l’è vista con l’ungherese Fleischer. Anche questo un incontro molto bello, tutto deciso da yuko e che si è concluso 4-3 per Asia, che ha così portato a casa il terzo bronzo di giornata.

Tornando al kata, ma a squadre, l’Italia era impegnata in una doppia sfida per il bronzo e le ha vinte entrambe, nel maschile con (Salvatore Camanzo, Emanuele Caponera ed Emanuel Romagnoli e nel femminile con Roberta Dominici, Francesca Crucitti e Martina Padoan.

La squadra femminile ha sfidato la Francia portando il Pachu ed ha vinto con un netto 41.7 a 40.3. La squadra maschile ha portato Ohan nella sua sfida contro Hong Kong e si è imposta 41.4 a 38.2.

Si sono piazzati con un bel quinto posto mondiale, invece, gli atleti di kumite U21 Raffaele Astarita e Gabriele Pezzotti. Astarita (67 kg) contro il portoghese Goncalves, nonostante un incontro molto equilibrato, non è riuscito purtroppo a prevalere (4-2 il risultato finale). Pezzotti (84 kg) contro il saudita Alzahrani, ha pagato l’inizio scoppiettante dell’avversario che nei primi secondi si è portato in vantaggio di 5 punti. Gabriele si è poi rimboccato le maniche e ha quasi completato la rimonta, dovendosi però fermare sul 9-7 per il saudita.

TUTTE LE MEDAGLIE ITALIANE

ORI – Matteo Avanzini (+84kg kumite U21), Emanuele Califano (61kg kumite Juniores), Ludovica Legittimo (48kg kumite Juniores), Graziella Ecchili (61kg kumite Cadetti), Almerico Tommasino (70kg kumite Cadetti).

ARGENTI – Federico Supino (+76kg kunite Juniores), Alvise Toniolo (68kg kumite Juniores).

BRONZI – Squadra femminile kata (Cadetti/Juniores), Squadra maschile kata (Cadetti/Juniores), Orsola D’Onofrio (kata U21), Matteo Freda (kata Cadetti), Anna Pia Desiderio (68kg kumite U21), Asia Pergolesi (+68kg kumite U21), Elisa Cattaneo (66kg kumite Juniores), Nicole Correddu (+61kg kumite Cadetti).

NON SOLO RISULTATI SPORTIVI

Questi Mondiali Giovanili sono stati da record anche per altri motivi. L’evento è stato pensato e organizzato dalla FIJLKAM e dal comitato locale Multisport Veneto nel segno dell’innovazione e dell’ecosostenibilità: dai tatami riciclabili al 20% all’organizzazione totalmente plastic-free, passando per il progetto di riforestazione di Lio Piccolo e per il trasporto esterno totalmente elettrico!

Per la prima volta, inoltre, gli arbitri hanno sostituito le bandierine con la nuova tecnologia dei joystick che ha funzionato benissimo.

Foto Fijlkam/fijlkam.it

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