Focene, che fine ha fatto la barriera del tombino fognario di Mare Nostrum?

Fiumicino, 16 ottobre 2024 – Era a rischio crollo già due anni fa (leggi qui), diventano un pericolo e, purtroppo, lo è ancora. Stava sprofondando l’anno scorso (leggi qui) e ora, a distanza di tutto questo tempo, è quasi del tutto sommersa. “Protagonista” della vicenda è la barriera del tombino fognario di Focene, sulla spiaggia di Mare Nostrum: le gabbie metalliche che racchiudono massi sono sommerse dalla sabbia, ma non completamente. Il che le rende ancora più pericolose per chiunque passasse sulla spiaggia perché spuntano solo delle parti.

L’imponente barriera non ha resistito, come prevedibile, alle potenti mareggiate che si abbattono sul litorale e questa è ora la sua sorte: non ne è rimasto quasi più nulla, il tombino è di nuovo in balìa dell’acqua, il mare avanza e la possibilità di venire sommerso aumenta. Quale è il rischio maggiore? Se l’acqua invade il tombino l’intero sistema fognario potrebbe andare in tilt. E non dimentichiamo che il primo allarme era stato lanciato nel 2021, quando il tombino si era scoperchiato (leggi qui). Da lì si è scelto di fare la barriera che, però, non ha avuto i risultati sperati.

Ora, nel 2024, il tombino non ha protezioni, se non solo dal lato fronte mare, e la situazione non migliorerà. L’acqua ci mette un attimo a superare quel poco che ne resta: le mareggiate sono frequenti, l’erosione non dà tregua…  quindi la messa in sicurezza deve essere più che mai urgente.

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