Tor San Lorenzo: anziana cade e si fa male alla testa, l’ambulanza arriva dopo ore
Un’anziana ferita attende ore l’arrivo dell’ambulanza: i cittadini di Tor San Lorenzo chiedono un intervento politico per migliorare i servizi di emergenza.
Ardea, 16 ottobre 2024 – Tor San Lorenzo, frazione di Ardea, si trova ancora una volta ad affrontare gravi carenze nei servizi di emergenza. Ieri, intorno a mezzogiorno, una donna ultraottantenne è caduta nel centralissimo incrocio tra via Po e Viale Tor San Lorenzo, riportando una ferita alla testa e una significativa perdita di sangue. Nonostante i tentativi di soccorso da parte dei passanti, tra cui un pensionato dell’Arma dei Carabinieri, l’ambulanza è arrivata solo dopo circa tre ore.
“È una situazione insostenibile”, riferiscono i presenti. “Abbiamo chiamato l’ambulanza del 118 immediatamente, ma è arrivata con un ritardo inaccettabile, nonostante i solleciti”. La donna è stata accompagnata in ospedale, dove le sono state prestate le cure necessarie, ma resta forte il malcontento tra i cittadini, che denunciano la mancanza di un pronto intervento efficace nella zona.
Servizi di soccorso e sicurezza in crisi
Non è la prima volta che gli abitanti di Tor San Lorenzo lamentano gravi ritardi nei soccorsi. Gli episodi di assistenza tardiva da parte delle ambulanze e l’assenza di pattugliamenti regolari da parte della Polizia Locale sono diventati una realtà costante. “Siamo abbandonati”, commentano alcuni cittadini, sottolineando come la situazione non riguardi solo le ambulanze, ma anche la risposta delle forze dell’ordine. I Carabinieri spesso impiegano oltre un’ora per raggiungere il luogo di un intervento, specialmente nei periodi estivi, quando la popolazione della frazione aumenta significativamente.
Una situazione critica per la sicurezza dei cittadini
La situazione a Tor San Lorenzo non è solo una questione di inefficienza temporanea, ma di una struttura organizzativa che appare inadatta a rispondere ai bisogni della comunità. Molti ricordano con nostalgia i tempi in cui il pattugliamento era garantito dai vecchi marescialli e le ambulanze erano sempre pronte nello spiazzo dell’area destinata al 118, dove sorge l’eliporto costruito ai tempi del sindaco Farnetio e completato sotto l’amministrazione del sindaco Carlo Eufemi.
Ora i cittadini chiedono a gran voce un intervento politico urgente: “Abbiamo bisogno di rinforzi, sia in termini di forze dell’ordine che di mezzi di soccorso. Non è accettabile che un anziano debba attendere tre ore per ricevere aiuto”.
Una chiamata alle istituzioni
È chiaro che la comunità di Tor San Lorenzo, come l’intero territorio di Ardea, si sente trascurata dalle istituzioni. La speranza è che questa denuncia pubblica possa sensibilizzare le autorità locali e regionali, affinché vengano prese misure concrete per garantire che i servizi di emergenza siano potenziati e che la sicurezza dei cittadini non venga più compromessa.
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