Vendita di pesce all’ingrosso: al setaccio due centri di Ostia

La Guardia Costiera ha riscontrato prodotti ittici privi di etichettatura: i dettagli
Ostia, 25 ottobre 2024 – Proseguono nell’hinterland romano i controlli sulla commercializzazione dei prodotti ittici.
La Guardia Costiera di Roma-Fiumicino e quella di Ostia, diversificando le verifiche rispetto alle recenti trascorse attività, hanno acceso questa volta i riflettori sul commercio all’ingrosso.
Passati a setaccio due grossi centri nel X Municipio. Risultato: riscontate carenze di etichettatura dei prodotti ittici, che non hanno permesso di risalire alla loro origine, per una salata sanzione amministrativa di 1.500 euro.
La Guardia Costiera: “L’etichettatura è una garanzia di tutela”
Dicono dalla Guardia Costiera: “l’etichettatura è fondamentale per tracciare il pescato lungo il suo intero ciclo dalla produzione, al commercio all’ingrosso sino a quello al dettaglio; l’etichettatura è una garanzia di tutela per il consumatore e per gli operatori economici attenti a far sì che sulle nostre tavole arrivi un prodotto sempre controllato e provvisto delle verifiche sanitarie a monte della catena”.
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