Malagò: “Passi avanti per la modifica dello Statuto della Federcalcio”

”Mi pare che ieri si siano fatti passi in avanti, forse non risolutivi al 100% ma qualcosa è stato fatto”. Lo ha detto il presidente del Coni Giovanni Malagò, circa l’approvazione delle modifiche dello statuto della Figc.

”La mia è una riflessione di buon senso – ha proseguito il Presidente del Coni a Coverciano, in occasione della consegna della ‘Stella d’Oro al Merito Sportivo’ e di alcune onorificenze a atleti e dirigenti fiorentini, come riporta l’Ansa – Tanti dissidi fanno parte da decenni del mondo del calcio, anche estero, non penso ci siano stati lunghi periodi senza che questi non siano stati all’ordine del giorno: tradizionalmente, storicamente, geneticamente è un mondo con forti personalità all’interno. C’è una minoranza, che va sempre ascoltata, che non ritiene completo questo percorso e ci sono le dichiarazioni dell’onorevole Mulè che mi paiono propositive”.

La Nazionale di Mister Spalletti ha appena dato il via al nuovo ciclo, dopo il flop europeo. L’Italia può contare, adesso, su due fortissimi attaccanti (Retegui e Kean) che stanno dando continuità alle sorti tricolori. Malagò ha commentato: ”Se questo aumenta il mio ottimismo per le sorti azzurre? Io sono sempre stato ottimista su Spalletti, mi sono anche esposto pubblicamente, figurarsi se non lo sono dopo le ultime buone prestazioni. Se poi la squadra trova anche qualche bel centravanti le cose si vedono con positività diversa. I due stanno facendo bene e spero che anche Scamacca torni presto dal suo infortunio”.

Ha parlato poi dell’anno 2024 e dei successi dello sport italiano. Ha detto: “Il 2024 è stato un anno unico, spero che non sia irripetibile. Da qui a fine anno c’è ancora tanto in ballo, dalla Ferrari e al Mondiale costruttori, al motomondiale con Pecco Bagnaia, a Sinner che a giorni disputerà a Torino le Atp Finals da numero uno del tennis ed è un orgoglio di tutto il Paese”, ha evidenziato, in seguoto, il presidente del Coni, come prosegue l’Ansa.

L’Ansa riporta ancora – Sul suo prolungamento dell’incarico ai vertici dello sport italiano si è espresso favorevolmente Cardullo: “L’ho ringraziato così come ho fatto con tutti i presidenti di regione che hanno fatto dichiarazioni più o meno analoghe – le parole di Malagò -. Su questo argomento mi sono espresso chiaramente, quanto dovevo dire l’ho detto, tutti sanno tutto. Se sono ottimista? Non trovo giusto che ne riparli, ci sono elementi per valutare, io sono ottimista ma anche fatalista”.

Fiducia, Malagò l’ha espressa anche per Milano-Cortina 2026: “Io spendo un pezzo della mia vita per questo evento, giro per il territorio, andrò a Milano anche nei prossimi tre giorni. Poche ore fa il ministro Abodi ha detto che le cose vanno molto bene, non aggiungo altro. Ho sempre sostenuto che c’era da recuperare terreno importante per via del Covid, delle guerre, di quattro governi in Italia in tre anni. Sfido chiunque a lavorare in condizioni simili. Moltissimo si è recuperato e si sta recuperando. C’è da essere realisti e responsabili ma oggettivamente resto ottimista”.

“Io sono convinto della non colpevolezza e dell’innocenza di Jannik Sinner che è un patrimonio dello sport italiano e un orgoglio per tutto il Paese”.

“Per quanto riguarda la vicenda Wada essendo un rappresentante delle istituzioni sportive non posso intervenire perché sarebbe fuori luogo – ha proseguito – però penso che i fatti siano stati acclarati”.

Quindi ha rimarcato: ”Sinner ha già molto ben dimostrato in questi mesi, da quando è uscita la notizia che la Wada aveva riaperto il caso, di essere capace di reggere questo urto e questa pressione e non posso che fargli i complimenti. Ho visto una sua recente intervista in cui ha raccontato anche il suo stato d’animo ed è stato fantastico quando diceva: ‘Quando io sto lì, mi estraneo da tutto’. Credo che questo sia la sua forza e non possiamo che fargli i complimenti”.

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