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Cronaca Locale
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A Testa di Lepre la commemorazione delle vittime di Nassirya

12 novembre 2024 | 15:54
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A Testa di Lepre la commemorazione delle vittime di Nassirya
A Testa di Lepre la commemorazione delle vittime di Nassirya
A Testa di Lepre la commemorazione delle vittime di Nassirya
A Testa di Lepre la commemorazione delle vittime di Nassirya
A Testa di Lepre la commemorazione delle vittime di Nassirya

La cerimonia per ricordare coloro che persero la vita nell’attentato terroristico avvenuto il 12 novembre 2003

Fiumicino, 12 novembre 2024 – Nel piazzale della Chiesa di Largo Formichi a Testa di Lepre, si è svolta la cerimonia di commemorazione in onore delle vittime di Nassirya, organizzata dall’Amministrazione comunale di Fiumicino in collaborazione con la sezione “Vicebrigadiere Salvo D’Acquisto” dell’Associazione Nazionale Carabinieri. La celebrazione, tenutasi alla presenza del presidente del Consiglio Comunale, Roberto Severini e del vice sindaco, Giovanna Onorati, ha ricordato l’attentato terroristico avvenuto il 12 novembre 2003 che causò la morte di 28 persone, tra cui 19 italiani: 12 carabinieri, 5 militari dell’Esercito e 2 civili italiani, tutti impegnati nella missione internazionale di pace. L’attacco, compiuto con un’autobomba,aveva come obiettivo la sede del Comando italiano operativa dopo la caduta del regime di Saddam Hussein.

Durante la cerimonia, aperta dallo schieramento delle rappresentanze e accompagnata dalla Fanfara dei Carabinieri sulle note dell’Inno Nazionale, il vice sindaco ha deposto una corona di alloro, benedetta da Padre Reinaldo Cruz De Santana, parroco di Testa di Lepre. L’evento si è concluso con la preghiera del carabiniere dedicata ai valori di lealtà, onore e servizio alla comunità.

“Oggi ricordiamo chi ha sacrificato la propria vita per la pace e la solidarietà internazionale – ha dichiarato il vicesindaco di Fiumicino -. In un momento in cui i conflitti sono purtroppo ancora diffusi in molte aree del mondo, commemorare le vittime di Nassirya ci ricorda l’importanza del dialogo”. 

“Celebrare i caduti di Nassirya è un nostro dovere morale e civico per tenere vivi i valori di speranza e servizio alla comunità. Principi che abbiamo la responsabilità di trasmettere alle nuove generazioni, affinché comprendano il significato dell’impegno verso il prossimo.” conclude il presidente del Consiglio.

Presenti alla cerimonia il Comandante dell’Ufficio Marittimo di Fregene, Alfonso Formisano, il Comandante del CTR dell’Areonautica di Fiumicino, Massimo Cionfrini e il Comandante della Stazione dei carabinieri di Torrimpietra e una rappresentanza degli alunni della Scuola Primaria Alessandra D’Angelo di Testa di Lepre, che hanno cantato l’inno Nazionale.

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