Riforma della cittadinanza per minori “ius scholae”: la posizione del Comune di Fiumicino
L’intervento dell’Amministrazione sulla bocciatura della mozione riguardante la proposta dell’opposizione
Fiumicino, 19 novembre 2024 – Durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale, il tema della riforma della cittadinanza per minori, comunemente nota come “ius scholae”, è stato oggetto di discussione su proposta dell’opposizione. Il sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, è intervenuto chiarendo la posizione dell’amministrazione, sottolineando che si tratta di una questione di carattere nazionale e che, pertanto, richiede un dibattito approfondito in sedi istituzionali competenti.
“L’Italia è uno dei paesi europei con il più alto tasso di immigrazione e il tema della cittadinanza per i minori stranieri che crescono e studiano nelle nostre scuole è cruciale per il futuro del nostro Paese. – ha dichiarato il Sindaco durante il suo intervento in aula. – Tuttavia, ritengo che il Consiglio Comunale non sia il luogo adatto per affrontare una questione di tale rilevanza, che necessita di un confronto più ampio e articolato a livello nazionale. La nostra amministrazione non si presta a queste dinamiche divisive. Fiumicino è una città accogliente e inclusiva, lo abbiamo dimostrato con i fatti e continueremo a farlo, indipendentemente dalle posizioni ideologiche che vivacizzano il dibattito politico dell’opposizione”.