Fondi, minaccia la sua famiglia armato di coltello poi si scaglia contro l’auto

Fondi, 2 dicembre 2024 – Armato di coltello minaccia i suoi familiari, ma non è finita qui: si è poi scagliato contro l’auto del fratello, prendendola a calci. E’ successo a Fondi dove la Polizia ha arrestato un uomo per maltrattamenti, minacce, danneggiamento e porto abusivo di coltello e bastone. Il soggetto, con problemi psichiatrici, si sarebbe reso responsabile di tali fatti a danni dei propri familiari ed in particolare avrebbe minacciato i propri genitori brandendo un coltello e danneggiato l’autovettura del fratello dapprima tagliando le gomme ed in seguito rompendo gli specchietti con dei calci. L’uomo, già in passato denunciato dai familiari, è stato quindi tratto in arresto dal personale intervenuto sul posto e condotto in carcere.

L’operazione rientra nell’ambito delle attività della Polizia di Stato di Latina, svolte nel fine settimana appena trascorso, che ha visto impegnato i poliziotti della Questure e dei Commissariati nelle attività di polizia giudiziari a tutela della sicurezza dei cittadini.

Sempre a Fondi, un altro soggetto di nazionalità straniera, è stato denunciato in quanto trovato alla guida dell’auto sotto l’influenza dell’alcool, con valori ben oltre il limite consentito.

A Latina, i poliziotti della squadra volante, hanno denunciato un cittadino tunisino per violazione della misura di prevenzione del divieto di accesso ai luoghi della movida “DACUR” emesso nei suoi confronti dal Questore di Latina. In particolare l’uomo aveva lamentato di aver subito un’aggressione da parte di un suo connazionale, proprio in una delle zone interdette al suo stazionamento nel provvedimento a suo carico.

Altri due sono stati i soggetti tratti in arresto. Un uomo di Latina classe 1974, è stato tratto in arresto dal personale della Squadra Mobile a seguito dell’emissione di un ordine di carcerazione per il reato di maltrattamenti in famiglia aggravati. Il soggetto, già destinatario della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, è stato arrestato per l’esecuzione della condanna definitiva ad anni 3 anni.

A Cisterna di Latina invece, i poliziotti del locale commissariato di polizia hanno denunciato due soggetti: un uomo straniero trovato a bordo di un autobus per il cui viaggio non aveva provveduto a convalidare il biglietto è stato denunciato in quanto a seguito della richiesta di intervento da parte del controllore e dell’arrivo della pattuglia, l’uomo si è rifiutato di declinare le proprie generalità, di fatto provocando lo stop del mezzo e interrompendo il pubblico servizio.

Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.

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