l'inaugurazione

Ostia, Rocca inaugura il nuovo reparto di psichiatria al Grassi: investiti 2,2 milioni di euro

13 dicembre 2024 | 18:11
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Ostia, Rocca inaugura il nuovo reparto di psichiatria al Grassi: investiti 2,2 milioni di euro
Ostia, Rocca inaugura il nuovo reparto di psichiatria al Grassi: investiti 2,2 milioni di euro
Ostia, Rocca inaugura il nuovo reparto di psichiatria al Grassi: investiti 2,2 milioni di euro
Ostia, Rocca inaugura il nuovo reparto di psichiatria al Grassi: investiti 2,2 milioni di euro
Ostia, Rocca inaugura il nuovo reparto di psichiatria al Grassi: investiti 2,2 milioni di euro

Inaugurato il nuovo reparto psichiatrico al Grassi di Ostia: 16 posti letto, area verde rinnovata e attrezzature d’avanguardia grazie a 2,2 milioni di euro.

Ostia, 13 dicembre 2024 – Oggi il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha inaugurato il nuovo Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura presso l’ospedale Giovan Battista Grassi di Ostia. Con un investimento di 2,2 milioni di euro, il progetto rappresenta un importante passo avanti per rafforzare l’assistenza ai pazienti con disturbi psichiatrici. All’evento erano presenti anche Francesca Milito, direttore generale della Asl Roma 3, e Alessandro Ridolfi, direttore generale della Regione Lazio.

Un reparto moderno e inclusivo

Il nuovo reparto psichiatrico copre una superficie di circa 700 metri quadrati e dispone di 16 posti letto, tra cui uno dedicato all’isolamento, oltre a due letti per il day hospital. Gli spazi interni ed esterni sono stati progettati per garantire sicurezza e comfort:

  • Area verde rinnovata di 450 metri quadrati, destinata a percorsi terapeutici come giardinaggio e coltivazione.
  • Percorsi interni riqualificati per ottimizzare la fruibilità degli ambienti.
  • Videosorveglianza e misure per l’eliminazione di ogni fonte di rischio, adeguate alla tipologia del reparto.

Il progetto è parte di un’azione più ampia volta a migliorare la salute mentale sul territorio, come sottolineato dal presidente Rocca:

“Non c’è salute senza salute mentale. Dopo anni di oblio, stiamo riportando al centro la cura dei disturbi mentali, rafforzando non solo i reparti ospedalieri, ma anche la psichiatria territoriale.”

Tecnologie d’avanguardia grazie al PNRR

Nel corso della visita, Rocca ha inaugurato nuove attrezzature nel reparto di Diagnostica per Immagini, tra cui:

  • Tre nuove TAC di ultima generazione, di cui una dedicata al Pronto Soccorso, per un costo totale di circa 2 milioni di euro.
  • Risonanza magnetica di prossima installazione, attualmente in fase di collaudo.

Questi macchinari consentono di ridurre le radiazioni al minimo, abbreviare i tempi di acquisizione delle immagini e garantire elevata qualità diagnostica.

Un ospedale in evoluzione

La ristrutturazione del reparto psichiatrico si inserisce in un programma di rinnovamento generale dell’ospedale Grassi. Francesca Milito, direttore generale della Asl Roma 3, ha dichiarato:

“La ristrutturazione del Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura avviene all’interno di un presidio ospedaliero che stiamo rinnovando in diversi settori con l’obiettivo di renderlo maggiormente funzionale e fruibile da parte del personale medico e dei pazienti”.

L’importanza della salute mentale

Il presidente Rocca ha ribadito la necessità di cambiare approccio verso i disturbi mentali:

“Sono sempre molto orgoglioso quando inauguriamo nuove strutture con ambienti tecnologicamente avanzati e confortevoli. Inaugurare, qui ad Ostia, il nuovo reparto di Psichiatria ha un valore aggiunto: avevamo promesso di riportare al centro la salute mentale, dopo anni di totale oblio da parte della Regione. Il G.B Grassi avrà 16 nuovi posti letto di psichiatria, con attrezzature moderne e servizi che aiuteranno i pazienti a recuperare una dimensione sociale una volta usciti dall’ospedale. Sono convinto che occorra cambiare, sempre di più, approccio e paradigma sulla presa in carico delle persone che soffrono di disturbi mentali, troppo spesso abbandonati a sé stessi e alle famiglie che, il più delle volte, rischiano di essere lasciate sole. La legge Basaglia, l’ho detto più volte, è stata sacrosanta ma va finanziata con risorse adeguate. Noi stiamo rafforzando sempre di più non solo i reparti ospedalieri, ma anche la psichiatria sul territorio. Dopo la pandemia, infatti, soprattutto i più giovani hanno subìto un disagio di cui dobbiamo prenderci cura con attenzione. Perché non c’è salute senza salute mentale”.

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