Roma, 23 dicembre 2024 – Alla vigilia dell’apertura del Giubileo 2025, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha assicurato la piena mobilitazione degli apparati di sicurezza per garantire la protezione dei milioni di pellegrini e visitatori attesi. Intervistato dal Corriere della Sera, Piantedosi ha dichiarato:
“L’allerta è massima come è al massimo livello la mobilitazione degli apparati di sicurezza. Non cediamo all’allarmismo, pur mantenendo alta ogni possibile attenzione”.
Il ministro ha sottolineato come il sistema di prevenzione italiano si basi su un collaudato scambio di informazioni e sull’adattabilità ai profili di rischio, un elemento cruciale per affrontare le nuove minacce alla sicurezza.
Suprematisti e lupi solitari: le principali preoccupazioni
Piantedosi ha affrontato il tema delle minacce rappresentate dal radicalismo dei suprematisti bianchi, riconoscendolo come un fenomeno “insidioso ma meno esteso in Italia rispetto ad altri Paesi”. Le attività di polizia giudiziaria hanno contribuito finora a contenerlo, ma il ministro avverte che il fenomeno deve essere monitorato costantemente.
Riguardo al recente attentato a Magdeburgo, in Germania, Piantedosi ha espresso preoccupazione per il ritorno a modalità di attacco individuali, tipiche dei lupi solitari:
“Il rischio maggiore è rappresentato da soggetti che possono muoversi come lupi solitari, agendo con modalità non sempre prevedibili”.
Un sistema di sicurezza robusto e flessibile
In vista del Giubileo, le autorità italiane hanno rafforzato i controlli e intensificato le attività di monitoraggio, con particolare attenzione a potenziali minacce di emulazione legate agli attentati recenti in Europa.
Piantedosi ha ribadito l’importanza di mantenere alta l’attenzione senza diffondere panico:
“Il ritorno a questa modalità preoccupa, ma grazie al nostro sistema di sicurezza possiamo fronteggiare i rischi in modo efficace e rapido”.
Il Giubileo 2025 rappresenta una sfida non solo per la logistica, ma anche per la capacità del sistema di sicurezza italiano di garantire la serenità di un evento che coinvolgerà milioni di persone in uno spirito di fede e solidarietà.
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