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Universiadi Invernali 2025, svolta la cerimonia d’apertura: dallo sport che salva dai social, alla solidarietà

14 gennaio 2025 | 20:06
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Universiadi Invernali 2025, svolta la cerimonia d’apertura: dallo sport che salva dai social, alla solidarietà
Universiadi Invernali 2025, svolta la cerimonia d’apertura: dallo sport che salva dai social, alla solidarietà
Universiadi Invernali 2025, svolta la cerimonia d’apertura: dallo sport che salva dai social, alla solidarietà
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Universiadi Invernali 2025, svolta la cerimonia d’apertura: dallo sport che salva dai social, alla solidarietà
Universiadi Invernali 2025, svolta la cerimonia d’apertura: dallo sport che salva dai social, alla solidarietà

Carolina Kostner, Stefania Belmondo, Carlotta Gilli e Giorgio Chiellini ospiti d’eccezione. La Fiamma accesa a Piazza Castello

Torino, 13 gennaio – Il più grande evento sportivo del 2025 si è svolto all’Inalpi Arena di Torino: 2.500 atleti, 56 nazioni, 500 medaglie, un unico storico inizio: 13 gennaio 2025 alle ore 19:30 a Torino!

La cerimonia di apertura dei Torino 2025 FISU World University Games Winter è stata letteralmente da brividi: un programma straordinario che ha fuso insieme sport, arte e cultura, celebrando l’unione e la fratellanza tra le nazioni attraverso il linguaggio universale dello sport e della solidarietà.

Questo evento, che segna l’inizio di una settimana di competizioni, è stato anche una occasione di riflessione, con performance che esploreranno temi contemporanei attraverso l’arte e la musica.

La direzione artistica della Cerimonia di Apertura e di chiusura della manifestazione è stata affidata a Walter Rolfo in collaborazione con Masters of Magic, società da lui fondata nel 2008. Masters of Magic ha prodotto oltre 1800 spettacoli e conta più di 1350 artisti nel suo network internazionale, rappresentando un punto di riferimento mondiale per eventi live e televisivi legati all’illusionismo, grazie a una filosofia di spettacolo innovativa che ha rivoluzionato millenni di arte magica.

Walter Rolfo, oltre che Direttore Artistico, è stato anche Maestro di Cerimonie dell’evento, mentre Alessandro Marrazzo ne ha curato la regia e lo show design. Luciano Cannito Artistic Consultant e Choreography Supervisor.

Lo spettacolo è stato una metafora di un tema quanto mai attuale: rappresentare lo sport e la socialità come una salvezza con il distacco dal mondo virtuale, dai social media e dalle loro logiche di competizione superficiali e spesso alienanti.

Lo sport ci aiuta a sviluppare una consapevolezza autentica, favorendo una socializzazione più sana basata sulla collaborazione, il rispetto reciproco e l’inclusione.

La dimensione collettiva dello sport offre una forma di connessione profonda, dove le relazioni si sviluppano attraverso esperienze condivise di fatica, impegno e vittorie o sconfitte. Questo tipo di legame, costruito nel mondo reale, supera la mediazione di uno schermo creando relazioni più profonde e significative.

Lo spettacolo, articolato in sei momenti, ha guidato il pubblico a riscoprire un senso di libertà e una  visione di sé e del proprio rapporto con gli altri. Il pubblico è diventato così, al contempo, spettatore e protagonista dell’evento, rispondendo al bisogno sociale di smettere di guardare passivamente la vita altrui per diventare parte attiva della propria.

La cerimonia è iniziata con una performance artistica che ha trasportato il pubblico in un viaggio simbolico dal Mondo a Torino. Un video introduttivo ha raccontato il percorso geografico e culturale che ha condotto l’Universiade, attraverso l’Europa e le meraviglie italiane, fino alla nostra città.

Un omaggio vibrante alle discipline sportive.

Ospite d’eccezione è stato il Maestro Giovanni Allevi, musicista di fama mondiale che ha arricchito l’evento con una magia speciale. Allevi ha offerto al pubblico alcuni dei suoi brani più celebri con la sua capacità unica di unire le nostre anime attraverso l’incanto della musica.

Gli Psychodrummer, una delle più importanti crew internazionali di percussionisti industriali, si sono esibiti insieme ai Ping Pong Pang, una crew hip hop, seconda classificata ai campionati mondiali e resa famosa da Italia’s Got Talent. La performance ha utilizzato strumenti sportivi legati agli sport invernali, creando uno spettacolo dal forte impatto emotivo, in cui la potenza delle percussioni si fonderà con l’eleganza delle coreografie.

Ad arricchire il programma della serata è stato il talento del Cirque du Soleil, rappresentato da Tony Frebourg, protagonista dello spettacolo OVO, che si è esibito in un’affascinante performance con il diablo, arricchita dalla presenza di un gruppo di artisti circensi impegnati in numeri mozzafiato.

Il Sunshine Gospel Choir ha intonato l’Inno d’Italia e altre sorprese musicali, mentre l’Associazione Sbandieratori di Grugliasco ha coreografato l’ingresso degli atleti nella Sfilata delle Nazioni.

Altri protagonisti della serata hanno incluso Stefano Ceiner, la City Ballet Company, ASD Pattinatori San Mauro, Real Tune, Alessandro Maida, Mister David & The Family Dem, Rivera Brothers e Vertigimn.

La cerimonia ha vistio inoltre la partecipazione di 25 danzatori professionisti e oltre 200 volontari, che hanno dato vita a straordinarie coreografie, filo conduttore dell’evento.

La serata è culminata con il Giuramento degli Atleti e degli International Technical Officials (ITO), per poi raggiungere il momento clou: l’Accensione della Fiaccola. Tedofori d’eccezione – Carolina Kostner, Stefania Belmondo, Carlotta Gilli e Giorgio Chiellini – che hanno portato la Fiamma attraverso l’arena, fino a un drone luminoso che l’ha trasportata simbolicamente in volo per illuminare Piazza Castello e accendere il Braciere: un gesto simbolo di cambiamento e speranza per il futuro.

(Fonte e Foto wugtorino2025.com-Stampa)

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