La dichiarazione

Parere favorevole del Mase al porto crocieristico di Fiumicino, “Il Timone”: “Un passo in avanti per una svolta epocale”

18 gennaio 2025 | 17:17
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Parere favorevole del Mase al porto crocieristico di Fiumicino, “Il Timone”: “Un passo in avanti per una svolta epocale”

Il Comitato accoglie “positivamente la decisione del Ministero dell’Ambiente. Ci faremo parte attiva affinché vengano mantenuti gli standard previsti per garantire il minore impatto possibile”

Fiumicino, 18 gennaio 2025 – Con il parere positivo del Ministero dell’Ambiente, prosegue l’iter pe la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), in merito alla realizzazione del porto crocieristico di Fiumicino. Una notizia accolta positivamente dal Comitato Il Timone: “In attesa di un analogo parere da parte del Ministero della Cultura, si tratta di un passo assai importante in attesa dell’avvio dei lavori della futura infrastruttura portuale che determinerà un salto in avanti epocale per l’intero territorio di Fiumicino”, dichiara Giampaolo Nardozi, presidente del Comitato Il Timone.

Non solo navi da crociera, ma un sistema portuale integrato

Il Comitato descrive poi quello che sarà un sistema portuale integrato che “oltre a diventare il naturale sbocco al mare di Roma, garantirà lavoro e benessere alla città di Fiumicino ed al territorio circostante. Ricordiamo che, oltre alla previsione dell’accosto di una nave da crociera al giorno, – spiega Nardozi – per quattro giorni la settimana, è prevista la realizzazione di una marina per circa 700 imbarcazionida diporto che gareggerà, per importanza e per qualità dei servizi, con quelle della Costa Azzurra e del Principato di Monaco.

Tutela ambientale: navi ormeggiate con motori di bordo spenti

Nardozi spiega poi come il progetto sia attento alla tutela ambientale: “Ci preme ricordare, inoltre, che la progettualità illustrata dalla società Fiumicino Waterfront titolare dell’attività, ha mostrato come le opere realizzate saranno improntate alla migliore tutela ambientale, partendo dalla realizzazione di un parco pubblico di oltre 15 ettari, fino a concepire la completa elettrificazione delle banchine e dei servizi in porto, facendo in modo così che le grandi navi restino ormeggiate con i motori di bordo spenti, senza causare alcun tipo di inquinamento. Inoltre, il fatto che la commissione ministeriale abbia considerato che l’impatto di questa grande struttura non abbia una significativa incidenza sullo stato della costa, attesta in maniera definitiva la bontà dell’intero progetto.

Questo comitato, da sempre a favore della realizzazione di questa opera, conferma, comunque, che si farà parte attiva affinché vengano mantenuti gli standard previsti per garantire il minore impatto possibile sull’ambiente,  – conclude il presidente – sul territorio di Isola Sacra e sulla linea di costa interessata ai lavori”.

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