Atletica Indoor, al World Tour di Belgrado Zaynab Dosso e Samuele Ceccarelli
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Manca poco alla gara degli Azzurri in Serbia. Prosegue la stagione invernale, puntando agli Europei in Olanda e ai Mondiali di settembre
Manca poco e scatterà la stagione indoor del 2025 per il bronzo mondiale nei 60 metri Zaynab Dosso. L’Azzurra è attesa alla seconda tappa Gold del World Tour di atletica leggera il 29 gennaio. Sarà un anno pieno di impegni internazionali per gli Azzurri, tra cui gli Europei in Olanda (dal 6 al 9 marzo).
L’atleta delle Fiamme Oro e primatista italiana sulla distanza gareggerà in doppio turno in Serbia: la batteria dei 60 metri alle 16.13 in qualifica per la finale delle 18.01. A cui l’Azzurra punta con cuore e determinazione. Sarà possibile allora la sfida con la svizzera Ajla Del Ponte, che fu finalista olimpica a Tokyo 2020 nei 100 metri e con l’australiana Torrie Lewis (argento iridato Under 20).
Nel 2024, la Dosso ha firmato il primato stagionale ben tre volte nei 60 metri, migliorando il crono in progressione, fino allo splendido tempo di 7.02. E mi se poi il bronzo al collo, ai Mondiali Indoor di Glasgow con il tempo di 7.05. Ci fu in seguito la super stagione estiva con il bronzo agli Europei di Roma (100 metri) insieme al record italiano conquistato con 11.01.
Ma in Serbia, non ci sarà solo Zaynab Dosso a difendere i colori dell’Italia, ci sarà anche Samuele Ceccarelli (Fiamme Oro). Il campione europeo indoor nei 60 metri, con l’obiettivo di migliorare il tempo di 6.71 (avuto ad Ancona) nel primo impegno della stagione odierna, punta a migliorarsi sempre di più. In calendario per l’Azzurro anche la gara Miramas, in Francia.
Come riporta fidal.it – Tra gli statunitensi, è annunciato Ronnie Baker, tra gli europei lo svedese Henrik Larsson.
Dopo il primato personale nei 400 metri del Memorial Giovannini (52.68), Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre) va alla ricerca di buone sensazioni anche nei suoi 800 e trova l’altra specialista Elena Bellò (Fiamme Azzurre) partita dal 4:10.72 siglato in Lussemburgo nei 1500. Sulla pista serba incontreranno la sudafricana finalista olimpica di Parigi Prudence Sekgodiso. Nei 60hs tocca a Elisa Di Lazzaro (Carabinieri) dopo l’8.11 di sabato a Nantes, stavolta al cospetto di big come Pia Skrzyszowska (Polonia) e Nadine Visser (Olanda). Iscritto nei 1500 Ossama El Kabbouri (Atl. Firenze Marathon). Tra le stelle del meeting, il campione di tutto del lungo Miltiadis Tentoglou (Grecia), con lo svedese Thobias Montler, in attesa di incrociare Mattia Furlani il 16 febbraio a Torun.
Foto Grana/Fidal
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