Agricoltori in protesta: riparte il presidio a Torrimpietra

Trattori nuovamente in strada per chiedere al Governo misure importanti, urgenti e concrete a tutela della categoria
Fiumicino, 29 gennaio 2025 – A Torrimpietragli agricoltori tornano ad animare il presidio permanente per lanciare, dopo quello dello scorso anno, una richiesta d’aiuto al Governo affinché vengano predisposte misure importanti, urgenti e concrete a tutela della categoria, delle loro terre e delle loro aziende. La rappresentanza di agricoltori, provenienti da Fiumicino, Cerveteri, Anguillara, con una decina di trattori al momento, si è radunata da mezzogiorno lungo la via Aurelia, al km 28-29, tra Torrimpietra e Granaretto, vicino al bivio per Bracciano e Tagliatella.
E’ lo stesso punto dove lo scorso anno, a febbraio, prese forma una prima protesta, con i trattori, degli agricoltori delle zone nord di Roma e Fiumicino. Al centro della protesta la questione dei “prezzi dei prodotti agricoli, sottopagati – riporta l’Ansa – è passato un anno dalla precedente protesta e dal Governo non abbiamo avuto finora proposte o risultati concreti. Siamo qui a ricordarlo. Con i prezzi non ci stiamo più rispetto a quello che, come produttori primari, ci costa produrre. Riportiamo la questione in primo piano e chiediamo che ci sia un prezzo equo e riconosciuto per i prodotti agricoli”.

Il sindaco di Cerveteri: “Protesta che riguarda tutti da vicino”
“La protesta degli agricoltori ci riguarda tutti da vicino – ha dichiarato il Sindaco Elena Gubetti – quello che sta succedendo non solo in Italia ma in tutta Europa non può lasciarci indifferenti. Tutto quello che agricoltori, allevatori e produttori producono e immettono sul mercato viene, quasi sempre, pagato molto al di sotto del costo di produzione e durante la filiera di distribuzione chi ci guadagna sono le grandi multinazionali che rivendono i prodotti a prezzi elevatissimi per i consumatori finali. Questo meccanismo sta mettendo in ginocchio molti dei nostri imprenditori agricoli che nonostante tutto, con il loro lavoro, il loro impegno e la loro passione ogni giorno ci consentono di avere sulle nostre tavole prodotti genuini, di qualità, sani e salutari”.
“Cerveteri è un territorio a forte vocazione agricola, con numerosissime aziende e famiglie che vivono di agricoltura e che garantiscono tra l’altro tantissimi posti di lavoro – ha aggiunto – seppur si tratti di misure e manovre che debbono essere adottate dal Governo nazionale, così come lo scorso anno ritengo importante essere qui oggi, per confermare la nostra vicinanza e sostegno. La loro battaglia è anche la nostra battaglia, torneremo a trovarli e faremo sentire loro il sostegno e la vicinanza del Comune e dell’Amministrazione comunale di Cerveteri”.
“Le Politiche adottate in questi anni dalla Comunità Europea – aggiunge il Sindaco Gubetti – hanno portato ad un paradosso che penalizza Agricoltori e Consumatori, prodotti che costano sempre di più a tutti noi e che vengono pagati sempre di meno a chi li produce tanto da non coprire nemmeno i costi vivi necessari. Sarebbe bello che il consumatore finale sapesse, quando compra ad esempio un litro di latte a 1,80 euro, che al produttore è stato pagato solo 48 centesimi. Questa consapevolezza forse ci porterebbe a fare scelti più consapevoli al momento dei nostri acquisti”.