Legalità

Ad Anzio e Pomezia risorse regionali per il recupero dei beni confiscati alla criminalità

30 gennaio 2025 | 18:25
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Ad Anzio e Pomezia risorse regionali per il recupero dei beni confiscati alla criminalità

Regimenti: “La Regione al fianco delle amministrazioni per garantire maggiore legalità, sicurezza, controllo e tutela del territorio”

“La Regione Lazio, grazie alle risorse stanziate con gli Avvisi pubblici “Polizia locale 4.0”, “Sicurezza in Comune” e “Spazi di legalità”, è al fianco delle amministrazioni di Anzio e Pomezia e dei cittadini per sostenere lo sforzo delle Polizie locali e delle forze dell’Ordine nel garantire maggiore legalità, sicurezza, controllo e tutela del territorio. I progetti finanziati, illustrati negli incontri di oggi con i sindaci Aurelio Lo Fazio e Veronica Felici, saranno utili per aumentare il tasso di sicurezza e la qualità della vita di due realtà fondamentali della nostra Regione”. Lo ha dichiarato l’assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale, agli Enti locali e all’Università della Regione Lazio, Luisa Regimenti.

Ad Anzio, tramite il bando “Sicurezza in Comune” sono arrivati 50mila euro di finanziamento regionale per un sistema di videosorveglianza di ultima generazione che consentirà di presidiare la zona dello Zodiaco e la stazione di Lavinio, ma anche siti oggetto di smaltimento illegale dei rifiuti, zone di spaccio e il traffico cittadino. Sarà uno strumento utile alle forze dell’Ordine, anche grazie alla connessione con un ampio database, per reprimere i reati e garantire legalità”, ha spiegato l’assessore Luisa Regimenti.

A Pomezia, grazie al finanziamento della Regione Lazio di 138mila euro, consentiamo al Comune di ristrutturare un immobile confiscato alla criminalità organizzata che sarà utilizzato nell’ambito dell’avvio di progetti finalizzati all’autonomia abitativa delle persone con disabilità. La battaglia contro tutte le mafie si combatte anche attraverso l’opera spesso silenziosa di tanti sindaci ed amministratori locali che, insieme alle associazioni e alle realtà sociali dei territori, lavorano ogni giorno per restituire alle comunità ciò che è stato loro sottratto dalla mano mafiosa”, ha concluso l’assessore Luisa Regimenti.