Allarme bomba su volo New York-Delhi: atterraggio d’emergenza a Fiumicino
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Il Boeing 787 dell’American Airlines, con 199 passeggeri, ha invertito la rotta sul Mar Caspio ed è stato scortato da caccia militari fino a Fiumicino.
Fiumicino, 23 febbraio 2025 – Nel pomeriggio di oggi, un volo dell’American Airlines partito da New York e diretto a Delhi è stato costretto a un atterraggio d’emergenza all’aeroporto di Roma Fiumicino a causa di un allarme bomba. L’aereo, un Boeing 787 con a bordo 199 passeggeri oltre all’equipaggio, ha invertito la rotta mentre sorvolava il Mar Caspio, dirigendosi verso lo scalo romano.
L’allarme è scattato intorno alle 14:00, ora italiana, quando il velivolo ha ricevuto una segnalazione di possibile presenza di un ordigno a bordo. In risposta, l’aereo ha cambiato rotta, sorvolando l’Europa meridionale e avvicinandosi allo spazio aereo italiano. Durante l’avvicinamento, è stato scortato da due caccia militari Eurofighter dell’Aeronautica Militare Italiana, che hanno garantito la sicurezza fino all’atterraggio.
L’atterraggio è avvenuto senza incidenti alle 17:22 sulla pista 1 dell’aeroporto di Fiumicino. Subito dopo, i passeggeri sono stati fatti sbarcare e sono state avviate le procedure di sicurezza standard. Le autorità competenti, insieme agli artificieri e alla Polaria, stanno effettuando controlli approfonditi sia sull’aeromobile che sui bagagli per verificare l’eventuale presenza di materiali pericolosi.
American Airlines ha scelto Roma come scalo per l’atterraggio d’emergenza, ritenendo di avere nel capoluogo italiano il personale di terra adeguato per gestire l’emergenza e fornire assistenza ai passeggeri. Questi ultimi, che si trovano ora a una notevole distanza dalla loro destinazione originale, stanno ricevendo supporto logistico e informazioni sul proseguimento del loro viaggio.
Al momento, non sono stati forniti ulteriori dettagli sull’origine dell’allarme bomba né su eventuali minacce specifiche. Le indagini sono in corso, e le autorità italiane stanno collaborando con quelle internazionali per chiarire la situazione e garantire la sicurezza di tutti i coinvolti