Ardea, in casa con una scacciacani modificata: 59enne finisce ai domiciliari
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L’arma clandestina era potenzialmente idonea allo sparo di cartucce cal. 9 mm
Ardea, 27 febbraio 2025 – I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Anzio, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, hanno arrestato un 59enne di Ardea, gravemente indiziato del reato di detenzione illegale di arma clandestina.
L’uomo era stato controllato nei pressi della frazione di Montagnano di Ardea durante uno dei servizi mirati, svolti verso la metà di dicembre 2024, allo scopo di prevenire i reati contro il patrimonio in quel territorio. A seguito di quella perquisizione domiciliare, i Carabinieri trovarono e sequestrarono una pistola scacciacani, apparentemente modificata in alcune componenti meccaniche.
A seguito di perizia balistica effettuata da un esperto nominato dalla Procura della Repubblica di Velletri, emergeva che la stessa fosse potenzialmente idonea allo sparo di cartucce cal. 9 mm: per tali ragioni veniva assimilata ad un’arma da fuoco priva di matricola, quindi clandestina. Tenuto conto della gravità della vicenda e dei gravi indizi di colpevolezza raccolti dai Carabinieri, la Procura della Repubblica di Velletri ha richiesto ed ottenuto la misura cautelare nei confronti dell’indagato, che è stato successivamente accompagnato presso la propria abitazione, ove permarrà in regime degli arresti domiciliari.
Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.
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