Fiumicino, Il Biodistretto Etrusco Romano punta alla valorizzazione del patrimonio agroalimentare

Fiumicino, 22 marzo 2025- Il Comune ha ufficialmente affidato all’Associazione Biodistretto Etrusco Romano la realizzazione del progetto volto a promuovere e valorizzare il patrimonio agroalimentare, ambientale, archeologico, enogastronomico, ittico e storico della città. Il progetto, approvato con la Deliberazione di Giunta Comunale n. 203 del 12 dicembre 2024, è stato finanziato per un importo complessivo di 30.500,00 euro IVA inclusa e si inserisce nell’ambito del Piano straordinario di interventi per l’Etruria meridionale approvato dalla Giunta Regionale con Deliberazione n. 10 del 17 gennaio 2025.
Le attività previste si articolano in due sezioni principali: Sezione III e Sezione II, da completare rispettivamente entro il 30 aprile 2025 e il 30 settembre 2025.
Per la Sezione III, si svolgeranno iniziative volte a promuovere il territorio e i suoi prodotti locali. Il 5 aprile 2025 si terranno visite guidate presso le aziende socie del Biodistretto Etrusco Romano. I partecipanti potranno scoprire i processi produttivi e degustare i prodotti biologici offerti dalle aziende stesse. Questa esperienza rappresenta un’opportunità unica per conoscere da vicino l’eccellenza della produzione agroalimentare locale e comprendere l’importanza della sostenibilità nel settore agricolo.
Il 19 aprile 2025 è previsto un evento pubblico presso il Borgo di Tragliata, un antico insediamento di origine etrusca caratterizzato dalla presenza di un castello e mura perimetrali risalenti al IX-X secolo, oltre a una chiesa costruita sul finire del 1700. Durante la manifestazione, aperta a un vasto pubblico, saranno organizzate degustazioni dei prodotti biologici delle aziende del Biodistretto. L’incontro punta a valorizzare il patrimonio storico e culturale della zona, coniugandolo con l’offerta enogastronomica locale.
La Sezione II prevede invece attività più orientate all’educazione ambientale e alla scoperta del territorio naturale. Nella seconda metà di maggio, in occasione della Giornata internazionale delle api, si terrà un laboratorio educativo dedicato all’importanza della salvaguardia degli insetti impollinatori e al loro ruolo fondamentale per la biodiversità. Ai partecipanti verranno distribuiti gadget e prodotti biologici, in un’ottica di sensibilizzazione e promozione delle eccellenze locali.
La prima metà di giugno sarà dedicata alla visita all’Oasi WWF, un’area naturale protetta che offre un’esperienza immersiva nella biodiversità del territorio. L’iniziativa vuole rafforzare il legame tra ambiente e produzione agricola sostenibile, mostrando ai partecipanti l’importanza della tutela delle risorse naturali.
Il 3 maggio 2025 è prevista una visita al sito storico-archeologico del Castello di Maccarese, un’altra eccellenza del territorio, dove saranno presentati i prodotti biologici del Biodistretto. A settembre, infine, verrà organizzato un tour in autobus che toccherà vari luoghi d’interesse e le aziende socie del Biodistretto, concludendo così il percorso di promozione e valorizzazione del territorio di Fiumicino.
Il progetto ha come obiettivo primario la promozione delle peculiarità del territorio di Fiumicino e del Biodistretto Etrusco Romano, favorendo il turismo sostenibile e l’economia locale. L’iniziativa punta inoltre a creare connessioni tra il mondo produttivo, culturale e naturalistico, valorizzando anche il settore agroalimentare attraverso esperienze dirette e momenti di degustazione.
L’Associazione Biodistretto Etrusco Romano, con sede a Fiumicino, si è costituita nel 2019 con l’obiettivo di promuovere l’integrazione tra attività agricole, turismo, cultura e ambiente, anche grazie alla collaborazione con università e centri di ricerca per migliorare l’innovazione e la sostenibilità delle produzioni.
Gli eventi previsti sono parte di un ampio piano di sviluppo territoriale volto a incrementare la visibilità e l’attrattiva turistica del Biodistretto, in sinergia con il Comune di Fiumicino.
L’iniziativa si inserisce all’interno della normativa stabilita dal Codice del Terzo Settore (D.Lgs. 117/2017) e dal nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs. 36/2023), che consentono l’affidamento diretto per importi inferiori a 140.000 euro e promuovono la collaborazione tra enti del terzo settore e amministrazioni pubbliche.
Le risorse necessarie per la realizzazione del progetto verranno stanziate dal bilancio comunale e assegnate al capitolo di spesa