Aeroitalia: “Adeguare gli stipendi per tenere testa all’inflazione”

Fiumicino, 25 marzo 2025 – I vertici di Aeroitalia e le principali organizzazioni sindacali del settore trasporto aereo — FILT CGIL, UILTRASPORTI e ANPAC — hanno iniziato la trattativa per il rinnovo del contratto di lavoro. Un confronto che arriva in un momento delicato, in cui i sindacati ritengono ormai superata la fase di start-up della compagnia e chiedono un adeguamento salariale capace di tenere testa all’inflazione crescente.

I rappresentanti dei lavoratori hanno sottolineato come l’attuale contratto di lavoro sia ormai inadeguato e necessiti di un’evoluzione che lo allinei agli standard contrattuali adottati da altre compagnie operanti nel trasporto aereo italiano. A fungere da punto di riferimento per la revisione, spiegano, sarà il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL), recentemente aggiornato nella sua Parte Generale.

Ma la questione salariale resta al centro del dibattito. I sindacati hanno chiesto alla dirigenza di Aeroitalia di fornire al più presto chiarimenti sulle decisioni del prossimo Consiglio di Amministrazione, da cui ci si aspetta una delibera riguardante il budget destinato proprio al rinnovo del contratto. “L’attuale livello retributivo è ormai ampiamente superato e va adeguato con urgenza”, è stato il messaggio chiaro lanciato dai rappresentanti delle tre sigle.

Sul piano organizzativo, è stato deciso di procedere con due tavoli separati: il primo dedicato al personale di terra, con una nuova riunione fissata per il 28 marzo, e il secondo riservato al personale di volo, per cui l’appuntamento è stato programmato al 3 aprile. Le trattative si preannunciano complesse e dall’esito tutt’altro che scontato. Secondo fonti vicine ai sindacati, l’obiettivo principale sarà ottenere un aumento salariale in grado di compensare almeno in parte l’erosione del potere d’acquisto subita negli ultimi anni. Ma oltre alla questione economica, le sigle intendono affrontare anche temi legati alle condizioni di lavoro, come i turni e la gestione delle ferie, elementi ritenuti fondamentali per garantire un’effettiva qualità lavorativa.

Le organizzazioni sindacali assicurano che gli aggiornamenti sulle trattative non tarderanno ad arrivare, confermando la volontà di giungere a un accordo quanto prima.