
Fra gli interventi prevista la rimozione della ciclabile. Onorati: “Misura necessaria”. L’opposizione: “Una passo indietro per la città”
Fiumicino, 25 marzo 2025 – Il Comune di Fiumicino informa la cittadinanza che dal 24 marzo e fino al termine dei lavori, è stata istituita una disciplina di traffico provvisoria nell’ambito dei lavori di nuova viabilità in Passoscuro, finalizzati a migliorare la gestione del traffico e la fruizione dello spazio pubblico.
La disciplina di traffico prevede le seguenti modifiche temporanee in vigore dalle 07:00 alle 17:00:
• Chiusura temporanea al traffico veicolare e divieto di fermata in Via Ghilarza, dal tratto che va da Via Villasalto a Via Ghilarza 1,
• Divieto di fermata e restringimento di carreggiata in Via Serramanna, nel tratto che va da Via Villacidro a Largo Serramanna, su entrambi i lati della strada.
• Divieto di fermata sul lato sinistro e restringimento di carreggiata in Via Valledoria, da Via Carbonia a Via Florinas.
Modifiche alla viabilità
Nei tratti interessati verrà introdotta una viabilità sperimentale per ottimizzare l’utilizzo degli spazi urbani. Alcune strade, come Via Villacidro, saranno trasformate a senso unico per creare nuovi posti auto e consentire la rimozione del divieto di sosta su un lato della carreggiata. Inoltre, sarà invertito il senso di marcia in Via Sanluri e ripristinato il doppio senso nell’ultimo tratto di Via Valledoria, per garantire due vie di accesso al lungomare.
“Un altro intervento riguarderà la pista ciclabile in Via Ghilarza, dove da questa mattina è iniziata la rimozione di un tratto della stessa. – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Giovanna Onorati – Tale misura risulta necessaria. La pista è già interrotta in vari punti e il suo smantellamento consentirà il passaggio più agevole dei mezzi di soccorso, di emergenza e di quelli adibiti ritiro della spazzatura, ora costretti a fare manovre anche pericolose per l’incolumità di pedoni e ciclisti. In questo modo, si intende ripristinare la legalità su un tratto di strada che, al momento, risulta fuori norma.
La ciclabile verrà riproposta in una fase successiva, come da progetto esistente, lungo il Rio Tre Denari. – aggiunge – Il progetto è stato illustrato alla cittadinanza attraverso due assemblee pubbliche, durante le quali sono state spiegate le modalità dell’intervento e sono state raccolte eventuali osservazioni e proposte alternative non pervenute.” Queste modifiche sono parte di un progetto volto a migliorare la viabilità e la sicurezza del quartiere, con l’obiettivo di rispondere alle esigenze della comunità e ottimizzare la gestione del traffico.
Rimozione della ciclabile: “Un passo indietro”
La decisione della rimozione della ciclabile di Passoscuro ha scaturito delle polemiche:”Dopo quattro anni dalla sua istituzione, senza alcuna discussione nelle Commissioni consiliari competenti, la Giunta Baccini, su volontà del delegato “di casa”, ha deciso di smantellare il percorso di mobilità lenta di Passoscuro. Un intervento che non solo va contro il principio della mobilità sostenibile, ma che rappresenta anche uno spreco di risorse che ricadranno sulle tasche dei cittadini”. Lo dichiarano Ezio Di Genesio Pagliuca, capogruppo PD, Fabio Zorzi, consigliere comunale PD, Paola Magionesi, segreteria circolo PD Milani
“Un’infrastruttura che aveva raccolto il favore di cittadini e turisti, superando le iniziali perplessità – fisiologiche in ogni modifica viaria – e diventando parte integrante della quotidianità del territorio – proseguono -. Un’opera funzionale, apprezzata e regolarmente autorizzata, come dimostrano i non interpretabili pareri favorevoli degli uffici dei lavori pubblici e del comando della Polizia Locale, ancora oggi consultabili da chiunque.
Nonostante ciò, l’amministrazione ha scelto di intervenire con una decisione esclusivamente politica, che non risponde a reali criticità, ma che porterà inevitabili disagi alla viabilità, già evidenti nei primi giorni di traffico. Mentre in tutto il mondo si investe sulla mobilità sostenibile, la Giunta Baccini compie un passo indietro, penalizzando Passoscuro e Fiumicino e privando cittadini e turisti di un’infrastruttura moderna e utile alla collettività”.