Un nuovo capitolo per il trasporto aereo: ma le trattative proseguono

Rinnovo della sezione specifica del CCNL: sindacati e gestori aeroportuali sono consapevoli di dover arrivare a breve a una conclusione
Fiumicino, 3 aprile 2025 – Un nuovo capitolo con l’incontro tra FILT CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, UGL Trasporto Aereo e le Associazioni Datoriali dei Gestori Aeroportuali: è stata rinnovata la sezione specifica del CCNL Trasporto Aereo. Un tavolo di confronto delicato, che si muove tra richieste sindacali di tutela e riconoscimento dei diritti e proposte datoriali ritenute inaccettabili dalle sigle presenti.
Sin dall’inizio della trattativa, le organizzazioni dei lavoratori hanno posto sul tavolo rivendicazioni chiare e determinate: l’estensione del campo di applicazione del contratto nazionale, l’inserimento di figure professionali ancora escluse come i Prm, gli autisti soccorritori, il personale antincendio e addetto alla safety, oltre alla valorizzazione di quelle già inquadrate. Tra i punti fermi, anche l’aumento degli scatti di anzianità, un giorno di ferie aggiuntivo, maggiore attenzione alla conciliazione tra vita privata e lavoro, il riconoscimento economico del lavoro domenicale e, soprattutto, un congruo aumento del trattamento economico complessivo. Dall’altra parte, le associazioni datoriali hanno presentato un pacchetto di richieste che ha immediatamente acceso lo scontro: tra le proposte, la riduzione della fascia notturna, l’introduzione del cambio a vista e alcune modifiche contrattuali restrittive relative alla Legge 104, alla comunicazione della malattia e alla possibilità di derogare al CCNL in tutte le sue parti. Richieste che sono state respinte senza esitazioni dalle sigle sindacali, giudicate lesive della dignità e dei diritti dei lavoratori.
Nonostante il clima teso, la trattativa è in una fase avanzata, con entrambe le parti consapevoli della necessità di arrivare a una conclusione in tempi brevi. Tuttavia, permangono distanze su diversi articoli contrattuali, che rischiano di compromettere l’esito del negoziato. Da parte sindacale, resta ferma la volontà di chiudere l’intesa al più presto, a condizione che venga garantita la massima valorizzazione normativa ed economica per le lavoratrici e i lavoratori del comparto. In caso contrario, le organizzazioni hanno già messo in chiaro la disponibilità a mettere in campo tutte le azioni sindacali necessarie, nessuna esclusa. Il tavolo è stato aggiornato al 17 aprile, data in cui si capirà se le distanze potranno essere colmate o se si aprirà una nuova stagione di mobilitazione nei cieli italiani.