il fatto

Parco archeologico, Feola: “La nuova denominazione è una volontà comune”

10 aprile 2025 | 16:11
Share0
Parco archeologico, Feola: “La nuova denominazione è una volontà comune”

Feola: “Con orgoglio e determinazione dobbiamo portare la cittadinanza ad una maggiore consapevolezza”

Fiumicino, 10 aprile 2025- “Con l’ordine del giorno protocollato a sostegno della proposta, fatta già dal sindaco Mario Baccini durante un convegno nel parco ostiense la scorsa estate, si ufficializzerà quella che è la volontà congiunta di procedere con l’intitolazione del parco a “parco di Ostia e Portus” così risponde il consigliere comunale Roberto  Feola al capogruppo Ezio di Genesio Pagliuca. (Leggi qui)
È un percorso intrapreso da tempo che ha trovato sempre più sinergia e consapevolezze nelle volontà comuni- continua Feola- per riportare la parte storica e archeologica del nostro territorio come punto centrale della nostra comunità. La connessione di carattere territoriale e archeologico ha portato le parti interessate, comune di Fiumicino e Parco Archeologico, alla realizzazione di diverse iniziative  attraverso incontri e convegni per uno sviluppo delle strategie di relazione”.
Uno sviluppo che ci vede coinvolti in quello che sarà un progetto- aggiunge- che riporterà in auge la parte archeologica e storica, una delle più importanti al mondo, con i siti dei porti imperiali, della necropoli, della basilica paleocristiana, le terme di Matidia ecc, in un territorio unico con quello del X municipio che vede una continuità di reperti e di rovine che raccontano la storia dell’impero più importante al mondo“.
“Con orgoglio e determinazione dobbiamo portare la cittadinanza ad una maggiore consapevolezza- commenta il consigliere- di quello che è il nostro territorio e la nostra storia, una storia che abbiamo l’onore di poter vedere e l’ònere e la responsabilità di preservare. Siamo sicuri che grazie a questo cambio di intitolazione, eliminando anche la parola “antica” da Ostia si darà quel segnale di rinnovamento che tutta l’area merita, proseguendo con un lavoro che possa dare più offerta e servizi ai cittadini e ai turisti che visitano le aree archeologiche”.
“Il binomio Ostia – Portus è una definizione naturale, che congiunge due territori- conclude Feola- perché parte della stessa cosa, perché parte della stessa storia, auspichiamo dunque che ci sia una volontà da parte di tutta l’aula, trovando una collaborazione da parte dell’opposizione per poter procedere a questo significativo cambio di nome”.