Roma, raffica di furti nei negozi del centro: controlli serrati dei Carabinieri

11 aprile 2025 | 09:53
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Roma, raffica di furti nei negozi del centro: controlli serrati dei Carabinieri

Ad esito delle attività 6 persone sono state arrestate e altre 2 sono state denunciate

Roma, 11 aprile 2025-  I Carabinieri del Gruppo di Roma hanno eseguito una serie di verifiche nelle zone a tutela rafforzata istituite nel quartiere Esquilino, al fine di prevenire e contrastare ogni forma di illegalità e degrado e ad implementare gli standard di sicurezza, seguendo le linee strategiche indicate dal Prefetto di Roma, dott. Lamberto Giannini, e condivise nell’ambito del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Ad esito delle attività 6 persone sono state arrestate e altre 2 sono state denunciate.

Nel dettaglio, i Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno arrestato, in tre distinti interventi, un 26enne peruviano, con precedenti, un 50enne romano, senza fissa dimora e con precedenti, e una 26enne peruviana, con precedenti, sorpresi dagli addetti alla sicurezza di un negozio di abbigliamento all’interno della stazione Termini e di uno store in via Gioberti, appena dopo aver asportato merce del valore di oltre 630 euro, dopo averne rimosso le pacche antitaccheggio.

I Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante, invece, hanno arrestato una 61enne peruviana, senza fissa dimora e già nota alle forze dell’ordine, per aver tentato di rubare la borsa di una cittadina cinese, riposta su un tavolo all’ingresso della Chiesa Cristiana Evangelica Cinese in via Principe Amedeo.

Gli stessi Carabinieri hanno poi arrestato un 30enne del Gambia, senza fissa dimora e con precedenti, sorpreso a cedere alcune dosi di crack ad un giovane in zona Esquilino, e un 46enne cinese che, nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio e inerenti agli stupefacenti, è stato trovato all’esterno della sua abitazione, precisamente nell’androne condominiale dello stabile in via Napoleone III.

Sempre i Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante hanno anche denunciato un 23enne boliviano, sorpreso a rubare capi di abbigliamento in negozio di via Gioberti e un 23enne egiziano per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità poiché, già destinatario di ordine di allontanamento notificato in data 07 aprile, stazionava in via Manin molestando turisti e passanti.

I Carabinieri hanno poi emesso, in totale, 19 ordini di allontanamento ai sensi dell’ordinanza 6747 datata 08 gennaio 2025 della Prefettura di Roma (Divieto di stazionare indebitamente nelle zone cittadine, ai soggetti che in dette aree assumano atteggiamenti aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti, determinando un pericolo concreto per la sicurezza pubblica), a carico di persone, già note per precedenti reati, trovate a stanziare indebitamente nelle aree a tutela rafforzata, assumendo comportamenti contrari alla sicurezza pubblica e a molestare i passanti impedendo la libera fruibilità dei marciapiedi tra piazza Vittorio Emanuele II, via Napoleone III, via Manin, via Amendola e via Filippo Turati.

Identificate in totale 128 persone e eseguite verifiche su 56 veicoli.

Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.