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Fiumicino, un nuovo “look” per la sede comunale

16 aprile 2025 | 13:00
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Fiumicino, un nuovo “look” per la sede comunale

L’avvio dei lavori, previsto nei prossimi mesi, rappresenta un segnale importante per la cittadinanza

Fiumicino, 16 aprile 2025- Saranno necessari due mesi di lavori per dare un nuovo volto agli spazi esterni della sede comunale di Fiumicino, situata in piazza Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Un intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria che, oltre alla sistemazione degli ambienti interni, punta a riqualificare tre aree oggi poco valorizzate ma ritenute cruciali per la fruibilità e il decoro dell’edificio pubblico: le due chiostrine, il Piazzale Unione Europea e la terrazza superiore.

Il progetto, che prevede una spesa complessiva di 390.778,25 euro, è stato approvato con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità, la funzionalità e l’aspetto architettonico dell’intero complesso municipale. A confermare la fattibilità dell’intervento è stata una dettagliata relazione tecnica firmata dall’architetta Luana Vacca, responsabile unico del procedimento, che ne ha sottolineato la sostenibilità economica, ambientale e urbanistica.
L’area interessata dai lavori si trova in una delle zone più centrali e trafficate del territorio comunale, tra via Portuense e via Berlinguer. Qui si incrociano i flussi del traffico locale e dei mezzi pubblici, in un punto strategico non solo per i cittadini ma anche per i servizi: a pochi metri dal Municipio sorgono infatti una farmacia comunale, la sede della Polizia Locale, attività commerciali, un albergo e cantieri navali. Nonostante la centralità, l’edificio comunale risulta oggi carente di spazi verdi e di aree capaci di integrarsi con il paesaggio urbano. Da qui l’esigenza di un intervento mirato.
Le opere previste si articolano in cinque macro-interventi: due all’interno del piano terra – uno di manutenzione ordinaria e uno per la pulitura delle superfici – e tre su spazi esterni, che rappresentano il cuore del progetto. Nello specifico, si interverrà sulle due chiostrine, sul Piazzale Unione Europea e sulla terrazza, oggi poco sfruttati o usurati dal tempo. La finalità è duplice: da un lato, restituire decoro a un edificio istituzionale; dall’altro, renderlo più funzionale e accogliente per dipendenti, visitatori e cittadini.

La conformità urbanistica dell’intervento è garantita: l’area è classificata dal Piano Regolatore Generale di Fiumicino come “F1a1 – impianti pubblici generali, servizi pubblici generali puntuali”, dunque idonea alla realizzazione di opere pubbliche. Anche sotto il profilo paesaggistico e ambientale non sussistono ostacoli: secondo quanto riportato nella relazione generale, la zona rientra nell’ambito di “Recupero e valorizzazione paesistica” individuato dal Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR) del Lazio, pubblicato nel 2021. Questo consente l’avvio dei lavori senza necessità di autorizzazioni aggiuntive.
Sotto il profilo idrogeologico, l’area è risultata priva di rischi secondo quanto indicato dalla cartografia ufficiale del Piano di Assetto Idrogeologico. Un elemento, questo, che semplifica l’iter autorizzativo e riduce i margini di incertezza per la realizzazione delle opere.

Il quadro economico, definito tramite computo metrico estimativo, individua in poco più di 306mila euro il costo dei lavori, a cui si aggiungono oltre 84mila euro di somme a disposizione, per un totale di 390.778,25 euro. I prezzi di riferimento utilizzati per il calcolo dei costi derivano dalla tariffa della Regione Lazio aggiornata ad aprile 2023, oltre a un elenco di Prezzi Aggiuntivi specifici inseriti nei documenti progettuali. Dal punto di vista catastale, l’immobile è registrato come edificio di categoria B/4 (uffici pubblici), con una consistenza volumetrica di 23.038 metri cubi. L’intera proprietà risulta intestata al Comune di Fiumicino e si estende per una superficie totale di 6.247 metri quadrati, distribuita su sei livelli, dal seminterrato al quarto piano.

L’avvio dei lavori, previsto nei prossimi mesi, rappresenta un segnale importante per la cittadinanza: non solo perché punta al miglioramento estetico e funzionale della casa comunale, ma anche perché inserisce la riqualificazione urbana tra le priorità dell’amministrazione. L’operazione andrà infatti ad incidere su una delle zone simbolo di Fiumicino, crocevia tra amministrazione, servizi e vita quotidiana.
L’intervento rientrerà nel Piano Triennale della Progettazione solo dopo l’ottenimento del finanziamento. Una volta reperite le risorse, partiranno le gare per l’affidamento e, subito dopo, l’esecuzione vera e propria che dovrà concludersi entro due mesi. Un progetto, dunque, pensato non solo per sistemare, ma per valorizzare, restituendo alla città un Municipio più aperto, accessibile e armonico. Un edificio pubblico che torni a essere anche un luogo da vivere.