Barriera antiplastica sul Tevere, Cerulli e Graux: “Dialogo costante con la Regione”

Le barriere, realizzate con tecnologie all’avanguardia, sono progettate per catturare in modo efficiente i rifiuti plastici galleggianti, impedendone il deflusso verso il mare
Fiumicino, 17 aprile 2025- Un’azione concreta e incisiva per la salvaguardia del fiume Tevere e del Mar Mediterraneo: l’Assessore ai Rifiuti e Tutela del Territorio, Fabrizio Ghera, ha portato a termine l’installazione di due importanti barriere per intercettare la plastica in punti strategici del corso fluviale.
La prima barriera è stata posizionata nella Valle dell’Aniene, un’area di cruciale importanza naturalistica e di confluenza con il Tevere. La seconda barriera è stata installata nel comune di Fiumicino, precisamente nell’area di Capo Due Rami, punto nevralgico prima che le acque del fiume si riversino in mare.
Questa iniziativa rappresenta un passo fondamentale nella lotta contro l’inquinamento da microplastiche, una problematica sempre più urgente per la salute dei nostri ecosistemi marini. Come sottolinea Massimiliano Graux, Delegato del Sindaco di Fiumicino alla Navigabilità del Tevere: “Circa 3 microplastiche per metro cubo finiscono in mare, senza pensare che ogni anno finiscono nel nostro Mar Mediterraneo 230 mila tonnellate di plastiche.”
L’installazione di queste barriere è un segnale tangibile dell’impegno costante dell’Assessore Ghera e della Regione Lazio verso una politica ambientale proattiva e orientata a risultati concreti.
Federica Cerulli, Consigliere Comunale di Fiumicino, ha dichiarato: “Sono molto orgogliosa dell’ennesimo intervento da parte della Regione Lazio verso il territorio di Fiumicino. Questo sta a dimostrare che c’è dialogo costante e continuo tra la nostra amministrazione e la Regione stessa “. “l’intervento si inserisce in un percorso di collaborazione istituzionale volto a rispondere concretamente ai bisogni della cittadinanza e a tutelare le aree costiere di Fiumicino, da sempre al centro delle priorità di questa amministrazione”. conclude la consigliera Cerulli.
Le barriere, realizzate con tecnologie all’avanguardia, sono progettate per catturare in modo efficiente i rifiuti plastici galleggianti, impedendone il deflusso verso il mare. L’intervento non si limita alla sola installazione, ma prevede anche un monitoraggio costante e periodiche operazioni di rimozione e smaltimento corretto del materiale raccolto.
L’Assessore Fabrizio Ghera ha commentato: “La tutela del nostro territorio e dei nostri mari è una priorità assoluta. Con queste installazioni strategiche lungo il Tevere, vogliamo dare un segnale forte e concreto nella lotta all’inquinamento da plastica. È un impegno che portiamo avanti con determinazione, consapevoli dell’importanza di preservare la bellezza e la salute del nostro ambiente per le future generazioni.“
Questo intervento si inserisce in una più ampia strategia regionale volta alla riduzione dei rifiuti plastici e alla protezione dell’ecosistema marino, dimostrando un’attenzione costante e un impegno concreto da parte dell’Assessorato ai Rifiuti e Tutela del Territorio.