La segnalazione

Ostia, albero morto cade sulle auto in Corso Duca di Genova

18 aprile 2025 | 11:31
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Ostia, albero morto cade sulle auto in Corso Duca di Genova

L’Associazione Salviamo le Riserve Naturali: “Non è la prima volta. Si abbattono alberature verdi mentre quelle morte restano in loco”

Ostia, 18 aprile 2025 – “Di nuovo un albero è caduto nel X municipio non è la prima volta. In Corso Duca di Genova un albero secco da tempo, perché ucciso dalle capitozzature, cioè potature eccessive, ripetute nel tempo e fuori periodo, date a ditte non qualificate e spesso in subappalto. In questo municipio succede spesso che alberature lasciate in piedi morte cadano con il vento o per altri motivi. Questo albero morto da almeno due anni con il forte vento non ha retto più e si è schiantato sulle auto in sosta, fortunatamente senza causare danni a persone, in questa stessa via ci sono, da anni, altri alberi morti per la stessa causa”. A denunciarlo è l’Associazione Salviamo le Riserve Naturali.

“L’incuria del verde cittadino – prosegue l’Associazione – da adito a pensare che tutti gli alberi siano pericolosi ma non è così, diventano pericolosi a causa delle potature che infliggono numerose ferite, diventando vulnerabili ad aggressioni di patogeni fungini e parassiti, che marciscono alcune parti rendendoli pericolosi e portandoli alla morte. Non è più pensabile di gestire il verde della Capitale con questi metodi approssimativi, senza programmazione e solo in emergenza, senza un censimento come prevede la normativa, senza sapere quali patologie hanno, inoltre fare delle potature troppo frequenti oltre ad ammalare l’albero crea un danno erariale.

Spesso vediamo abbattere alberature verdi mentre quelle morte in piedi restano in loco, ad esempio in via Wolf Ferrari all’Infernetto, sono stati abbattuti 19 alberi verdi mentre su via Castel Porziano ci sono decine di alberi morti in piedi potenzialmente soggetti a caduta.

Diventa d’obbligo porre attenzione alla manutenzione del verde di Roma e del X municipio, – conclude l’Associazione Salviamo le Riserve Naturali – una gestione errata delle alberature stradali che verte solamente a praticare potature, definite dal Regolamento del Verde art. 33, capitozzature, vietate dallo stesso perché invasive. Si abbattono alberi mettendone a dimora pochissimi nuovi senza tener conto di quanto prevede la legge del 2013 e il regolamento del verde che impongono la compensazione. Non sono state praticate le terapie fitosanitarie obbligatorie, di contrasto alla Toumayella, come da decreto ministeriale del 3 giugno 2021, e nelle vie molto transitate ci sono tanti alberi di Pinus pinea morti in piedi, pericolosi per l’incolumità delle persone”.