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Boom di partenze: attesi 1,7 milioni di viaggiatori all’aeroporto di Fiumicino

19 aprile 2025 | 12:00
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Boom di partenze: attesi 1,7 milioni di viaggiatori all’aeroporto di Fiumicino

Le previsioni riguardano il periodo che va da Pasqua al 27 aprile

Fiumicino, 19 aprile 2025 – Transiteranno 1,7 milioni di passeggeri: è il flusso atteso all’aeroporto “Leonardo da Vinci” di Fiumicino per le festività pasquali. Dal 17 al 27 aprile, periodo che include anche il ponte della Festa della Liberazione,  è prevista una media giornaliera superiore ai 150mila viaggiatori, con giornate di picco che toccheranno quota 170mila.

Il traffico aereo, tornato ormai stabilmente a crescere, registra numeri da record, superiori a quelli del 2019. L’aeroporto di Fiumicino, premiato da Skytrax e inserito nella Top 10 mondiale degli scali, si conferma come hub strategico per i collegamenti nazionali e internazionali, sostenuto da una rete di destinazioni in continua espansione.

Le destinazioni più gettonate, come da previsioni, sono le capitali europee: Spagna, Francia e Regno Unito si attestano in testa alla classifica delle mete più richieste. Madrid, Parigi e Londra sono raggiunte quotidianamente con numerosi voli, a dimostrazione di un flusso turistico intenso sia in uscita che in entrata. Ai passeggeri italiani che scelgono di trascorrere qualche giorno all’estero si affiancano turisti stranieri in arrivo nella Capitale, attratti dal clima primaverile e dai tanti eventi culturali in programma nel periodo pasquale. Ma non sono solo le grandi città europee a catalizzare l’attenzione dei viaggiatori. Anche le isole italiane si confermano tra le mete preferite. Sicilia e Sardegna registrano un’importante crescita nei collegamenti, sia come destinazioni di rientro per chi torna a casa in occasione delle festività, sia come opzioni privilegiate dai turisti stranieri in cerca di sole e mare. Le spiagge del Sud, la cucina tradizionale e i paesaggi mozzafiato rappresentano una forte attrattiva per i viaggiatori internazionali.

Particolarmente significativo è anche l’incremento dei voli a lungo raggio. In anticipo sull’avvio della stagione estiva, l’offerta intercontinentale è stata rafforzata, con un focus particolare sugli Stati Uniti e il Canada. Solo per New York, attualmente, sono disponibili ben 9 partenze giornaliere da Fiumicino, un dato che testimonia la crescente domanda per la Grande Mela.

E non finisce qui. A maggio saranno inaugurati nuovi collegamenti per Denver (con United Airlines) e Minneapolis (con Delta Air Lines), che porteranno a 20 il numero totale di destinazioni nordamericane raggiungibili direttamente da Roma. Un traguardo storico per il principale scalo italiano, che conferma la sua vocazione internazionale e la capacità di adattarsi alle nuove dinamiche del trasporto aereo.
L’esperienza dei passeggeri è stata inoltre migliorata grazie all’introduzione di servizi digitali sempre più avanzati. Attraverso la chatbot su Whatsapp di Adr, è possibile ricevere aggiornamenti in tempo reale sul proprio volo, sia in lingua italiana che inglese. Il servizio consente anche di chiedere informazioni su ristoranti e negozi presenti all’interno dell’aeroporto, rendendo più agevole e piacevole l’attesa in aeroporto.

L’ottimismo che si respira tra i vertici di Aeroporti di Roma è giustificato dai numeri. Marco Troncone, amministratore delegato di Adr, ha dichiarato con soddisfazione: “Chiuderemo il 2025 con il 20-25% sopra i livelli di pre-Covid. Per Fiumicino significa 10 milioni di passeggeri in più rispetto al 2019. Arriveremo a quota 53,5 milioni, rispetto ai 43,5 milioni dell’era pre-pandemica”. Un risultato che conferma la solidità del piano di rilancio messo in campo in questi anni.

Il mix tra nuove rotte, efficienza dei servizi, digitalizzazione e qualità complessiva dell’esperienza aeroportuale si traduce in una crescita costante del gradimento da parte dei passeggeri. Il “Leonardo da Vinci”, premiato come aeroporto a 5 stelle e lodato per la puntualità dei voli, la pulizia degli ambienti e la varietà dell’offerta commerciale, si propone come un modello per gli scali europei.
Anche il comparto commerciale interno allo scalo sta beneficiando di questa crescita. Con l’aumento dei flussi turistici, i punti vendita e i ristoranti presenti all’interno dell’aeroporto hanno registrato un’impennata delle presenze, contribuendo ulteriormente al buon andamento economico del polo aeroportuale. Non si tratta solo di numeri: l’aeroporto di Fiumicino si conferma un vero e proprio snodo economico per tutto il territorio laziale, capace di generare occupazione e sviluppo.

La sinergia con le compagnie aeree, le continue innovazioni tecnologiche e il rafforzamento delle infrastrutture rappresentano gli ingredienti fondamentali di una strategia che sta portando i suoi frutti. Il periodo pasquale e il ponte del 25 aprile diventano così una cartina tornasole dell’intero sistema, che ha saputo reagire con prontezza alle difficoltà post-pandemiche e ora guarda con fiducia al futuro.`