Le segnalazioni

Isola Sacra, gru e veicoli abbandonati in via Jerome Carcopino: è allarme

19 aprile 2025 | 13:00
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Isola Sacra, gru e veicoli abbandonati in via Jerome Carcopino: è allarme
Isola Sacra, gru e veicoli abbandonati in via Jerome Carcopino: è allarme
Isola Sacra, gru e veicoli abbandonati in via Jerome Carcopino: è allarme
Isola Sacra, gru e veicoli abbandonati in via Jerome Carcopino: è allarme
Isola Sacra, gru e veicoli abbandonati in via Jerome Carcopino: è allarme

I residenti del quartiere segnalano una situazione che va avanti da anni, fra degrado e pericoli

Fiumicino, 19 aprile 2025 – Prima una terra di nessuno, dove non c’era niente se non un grande appezzamento di sabbia e terra, trasformato poi  in un “campetto” da calcio improvvisato dove giocavano i bimbi e i ragazzi della zona. Parliamo di moltissimi anni fa, prima che il quartiere prendesse forma con nuove case, tanti palazzi, strade e marciapiedi.

Oggi è uno dei più abitati di Isola Sacra, ma quel pezzo di terra è ancora là usato per lo più per portare a spasso i cani. Non essendoci un gran flusso di macchine, sono molte le famiglie con bambini che vanno in bicicletta o passeggiano per quelle strade. Questo perché da tempo quello che i cittadini richiedevano a gran voce era un parchetto o un punto di aggregazioneche ancora non c’è. Nel terreno, circondato da via Italo Gismondi, via Luigi Mariotti, via Jerome Carcopino e via Ernesto Cabruna, dovrebbe sorgere un’area cani, anche quella tanto attesa da tutti i residenti.

Quello che fa infuriare i cittadini che vivono lì sono le condizioni in cui versa soprattutto via Jerome Carcopino: una gru parcheggiata lì non si sa da quanto tempo, al punto che è quasi diventata parte integrante del “paesaggio” (con tutti i pericoli che un mezzo pesante, anche se non in funzione, potrebbe rappresentare), auto lasciate da mesi e mesi in sosta, alcune incidentate. A preoccupare è la presenza di un furgoncino che, secondo le segnalazioni dei residenti, verrebbe usato come rifugio di fortuna.

“Sono nata e cresciuta in questo quartiere – spiega Cinzia una residente della zona. E’ da troppo tempo che segnaliamo le cose che non vanno. Siamo stanchi di dover sempre farci sentire. Sono ormai un paio di anni che la gru è parcheggiata lì. Spesso vediamo bambini giocarci intorno ed è molto pericoloso. Non sappiamo di chi sia la proprietà, ma certamente su strada, a ridosso di un marciapiede, non è il luogo adatto dove poterla far stare”.

“Nel furgoncino blu, invece, – le fa eco Antonietta – vediamo andare e venire un signore. Al suo interno sono accumulati dei rifiuti e con l’arrivo del primo caldo l’odore comincia a farsi insopportabile. Siamo costretti a passare alla larga, evitando quel marciapiede, ma la situazione non cambia”.

Quella di cui si parla è sempre stata una zona tranquilla, ma forse proprio perché per molto tempo “terra di nessuno” durante il periodo del Covid, quando sono cominciati i primi allentamenti nelle restrizioni, si era trasformato in un luogo di incontro per alcuni giovani e giovanissimi: si riunivano lì con musica a tutto volume, lasciando immondizia abbandonata. Nel marzo 2021 si è verificata proprio lì una violenta rissa con accoltellamento (leggi qui), dove era rimasto ferito un ragazzo.

Dopo quell’episodio è tornata al calma, ma ora i residenti continuano a chiedere più decoro e più sicurezza che possa migliorare la vivibilità della zona.