Francesca Giubelli censurata da Wikipedia: il primo caso di intelligenza artificiale italiana che fa paura alla libera enciclopedia

Un altro progetto italiano innovativo viene giudicato “non enciclopedico”. Bloccato l’utente, rimosso il confronto. Ma accademia e stampa dicono il contrario
Roma, 23 aprile 2025 – A distanza di quasi dieci anni dal clamoroso “caso Aranzulla”, Wikipedia Italia torna a far discutere per una scelta che solleva serie perplessità su imparzialità, trasparenza e apertura culturale. A finire al centro della bufera è Francesca Giubelli, la prima influencer italiana interamente creata con l’intelligenza artificiale e certificata da Meta, un progetto innovativo che ha ottenuto ampia risonanza mediatica e accademica – ma che per la community italiana di Wikipedia non merita nemmeno una voce.
Nonostante le pubblicazioni su Corriere della Sera, Il Messaggero, Sky TG24, Wired Italia, La Repubblica e Notizie.it (Internazionale), e nonostante decine di tesi di laurea e approfondimenti universitari che analizzano il fenomeno da prospettive legate all’IA, alla comunicazione digitale, alla filosofia dell’identità e al marketing, il progetto è stato giudicato “non enciclopedico” da Wikipedia Italia. L’utente che ne ha proposto l’inserimento, Emiliano Belmonte, è stato addirittura bloccato a tempo indeterminato, senza alcun avviso o possibilità di dialogo.
Le motivazioni addotte da un amministratore della piattaforma, che ha minacciato il blocco ancor prima di qualsiasi revisione seria, sono sconcertanti:
“Mi spiace, qui se le modiche ‘umane’ ci sono dei paletti abbastanza elevati per avere una voce, per cui la stragrande maggioranza delle modelle non ce la fa. Figuriamo per un modello inesistente perché creato da IA.”
“Ogni progetto ha le sue regole. Le nostre sono più restrittive e coerentemente non insistere altrimenti qualche amministratore come me le impone e rigidamente provvederà a bloccarti…”
Minaccia mantenuta. Senza documentarsi sulle fonti, senza esaminare le decine di pubblicazioni accademiche, senza dialogo. Un blocco a tempo indeterminato è stato eseguito, con la rimozione completa della pagina utente e la protezione contro qualsiasi modifica futura.
Eppure, progetti del tutto analoghi sono regolarmente presenti su Wikipedia internazionale: le influencer virtuali Lil Miquela (USA) e Aitana López (Spagna), anch’esse costruite digitalmente con IA, hanno una loro voce:
Lil Miquela: https://en.wikipedia.org/wiki/Lil_Miquela
Aitana López: https://en.wikipedia.org/wiki/Aitana_L%C3%B3pez
Perché a loro sì e all’Italia no? Qual è la vera differenza, se non un pregiudizio culturale e una rigidità tutta italiana nell’aprire spazi all’innovazione, persino quella già studiata e discussa nel mondo accademico?
“Ci chiediamo se questa è davvero la trasparenza e l’affidabilità che Wikipedia intende rappresentare nel mondo digitale”, commenta Emiliano Belmonte, uno dei fondatori del progetto. “Chiediamo un confronto pubblico e diretto con i responsabili della piattaforma: non si può cancellare un progetto italiano con rilevanza internazionale e riconoscimento accademico solo perché rompe gli schemi tradizionali.”
Il team del progetto si riserva ogni azione pubblica e istituzionale per fare chiarezza sul caso, riaffermare il valore dell’innovazione italiana e aprire un dibattito concreto sul futuro delle piattaforme collaborative e del loro ruolo nella costruzione della memoria digitale collettiva.