Parco del mare, nuovo incontro in Campidoglio: massima attenzione alla sostenibilità

Si è sottolineato che è importante coinvolgere in forma diretta l’Università
Ostia, 23 aprile 2025- Un importante confronto è avvenuto mercoledì 16 aprile, presso gli uffici del Campidoglio, tra il gruppo di associazioni, Italia Nostra Litorale Romano, Legambiente Litorale, Mare Libero, WWF Litorale Laziale e la società di Progettazione del Parco del Mare, alla presenza di Risorse per Roma, del Presidente del X Municipio e dell’Assessorato all’Urbanistica di Roma Capitale, rappresentato dal Dr. Francesco Pieroni, che ha organizzato l’incontro.
Le Associazioni in questo percorso, avviato già da qualche mese con l’Assessorato all’Urbanistica, hanno affermato il proprio ruolo di intervento in difesa degli ambienti naturali esistenti, opponendosi con decisione ad alcune indicazioni progettuali che prevedevano la cancellazione di aree naturali al fine di realizzare parcheggi. Rimangono perplesse riguardo l’idea di realizzare aree dunali ex novo e non in diretto contatto con la sabbia della spiaggia, la sola che potrebbe alimentare la generazione di dune vere e proprie.
La società ABACUS srl è capogruppo dell’ATI che ha acquisito l’incarico di progettazione, viene da esperienze simili poiché ha realizzato i progetti dei Litorale di Rimini e di Bari.
Dato fondamentale è che la consegna del progetto è prevista dopo soli 75 giorni dalla sottoscrizione dell’incarico.
I progettisti, hanno dichiarato di volere agire con la massima attenzione alla sostenibilità, alla tutela e alla qualità ambientale, quindi attenzione alle aree naturali esistenti e al verde dei giardini di lungomare.
Ricordiamo che il progetto, consisterà sostanzialmente nell’arretramento dell’attuale viabilità del lungomare con la realizzazione di nuovi spazi di fruizione pedonale e ciclabile, nuova superficie di verde fronte mare e strutture per didattica, luoghi di socialità e per l’esercizio fisico all’aperto.
In premessa le Associazioni hanno richiamato l’importanza del confronto con i diversi portatori di interesse a livello locale.
Le Associazioni, nell’esporre il documento di osservazioni, inviato il 19 marzo scorso, hanno sottolineato l’esigenza di realizzare un autentico lungomare con ripristino di visuali e accessi al mare, secondo quanto previsto dal PUA, Piano di Utilizzo Arenili, purtroppo ancora in via di approvazione. Sottolineando che si devono assolutamente salvaguardare da qualsiasi intervento le importanti superfici di dune naturali e macchia mediterranea e gli spazi verdi dei giardini storici. Hanno evidenziato la necessità di prevedere limitazioni e accorgimenti per ridurre l’impatto inquinante e sonoro, privilegiando piuttosto il trasporto pubblico (anche elettrico) e le connessioni (parcheggi) di inter modalità con la Metromare.
Si è sottolineato che è importante coinvolgere in forma diretta l’Università, infatti il Dipartimento di Biologia Ambientale di Sapienza sta concludendo l’attività di monitoraggio sugli habitat di interesse comunitario presenti nell’area di progetto.
Le Associazioni hanno evidenziato ancora la necessità di nuovi incontri di ascolto e confronto con i progettisti e per questo si stanno facendo carico di organizzare un evento di approfondimento a brevissimo, con il coinvolgimento dell’Università.