Distrugge la maniglia antipanico con un piccone: furto alla scuola “Emma Castelnovo” di Latina

L’uomo, un senza fissa dimora, nel tentativo di fuggire ha ferito un agente
Latina, 28 aprile 2025 – La Polizia di Stato di Latina ha arrestato un trentenne di origini russe, senza fissa dimora, per furto aggravato, violenza, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate all’interno del plesso scolastico “Emma Castelnovo”.
L’arresto è avvenuto nelle prime ore di questa mattina, dopo che l’uomo si era introdotto nella struttura scolastica infrangendo la maniglia antipanico della porta d’ingresso principale con un piccone. Il trentenne è stato sorpreso dagli agenti mentre si trovava ancora all’interno della scuola. Nel tentativo di fuggire, ha ingaggiato una colluttazione con gli operatori, opponendo strenua resistenza e proferendo minacce di morte. Durante l’arresto, uno degli agenti ha riportato una contusione all’arto inferiore destro.
L’uomo è stato immediatamente contenuto e posto in sicurezza. Durante l’intervento, è stato rinvenuto un PC portatile in uso all’istituto scolastico, che è stato immediatamente restituito al responsabile amministrativo della struttura. Il piccone e la maschera utilizzati dal presunto reo sono stati sottoposti a sequestro. L’uomo è stato accompagnato presso gli uffici della locale Questura per i rilievi fotodattiloscopici. Il P.M. di turno ha disposto la celebrazione del rito direttissimo nella mattinata odierna.
L’intervento della Polizia di Stato di Latina ha permesso di arrestare un individuo responsabile di gravi reati all’interno di una struttura scolastica, garantendo la sicurezza degli studenti e del personale. L’arresto sottolinea l’importanza della vigilanza e della pronta risposta delle forze dell’ordine in situazioni di emergenza.
Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.