Come scegliere tra le migliori scuole di inglese a Roma
inglese | ARTICOLO SPONSORIZZATO

Come scegliere tra le migliori scuole di inglese a Roma

27 settembre 2019 | 08:00


il primo criterio che si dovrebbe adottare per individuare la soluzione più in linea con i propri bisogni ha a che fare con il modo in cui i corsi sono strutturati


Nel mondo del lavoro di oggi non si può sperare di avere successo senza una buona padronanza della lingua inglese: ecco perché conviene studiarla a tutte le età, anche se la scuola dell’obbligo è finita da un pezzo e gli “anta” sono un traguardo vicino. Una ricerca che ha coinvolto 3 milioni di studenti e che è stata eseguita da ABA English ha permesso di verificare che il 65 per cento dei nostri connazionali che studiano inglese già lavorano, e tra questi più della metà ha scelto di riprendere in mano libri e quaderni proprio per motivi professionali. Tale situazione non può che essere ancora più facile da riscontrare a Roma, città turistica per eccellenza che, di conseguenza, mette a disposizione un gran numero di occasioni lavorative a chi è in grado di esprimersi in un perfetto inglese.

I corsi di inglese a Roma

Anche per questa ragione chi vive nella Capitale può contare su un’offerta formativa decisamente ampia, al punto che si arriva al paradosso di avere difficoltà nell’orientarsi fra i numerosi corsi tra i quali è possibile scegliere. A tale proposito, il primo criterio che si dovrebbe adottare per individuare la soluzione più in linea con i propri bisogni ha a che fare con il modo in cui i corsi sono strutturati. Nello specifico, dovrebbero essere preferiti i corsi individuali, che consentono agli studenti di usufruire di un’offerta formativa predisposta su misura e personalizzata. Il percorso formativo, quindi, viene strutturato in base al livello di preparazione iniziale dello studente, ma anche tenendo conto degli obiettivi che egli si propone di raggiungere.

Come scegliere il corso giusto

Non tutti gli allievi, per altro, possono tenere lo stesso ritmo di studio e, quindi, di apprendimento. Ciò dipende non solo dalle caratteristiche personali e dalle doti individuali, ma anche – più semplicemente – dalla quantità di tempo che ciascuno può investire: è ovvio, infatti, che chi lavora avrà una velocità e un’intensità di studio diverse rispetto a chi ha molto più tempo libero e, quindi, può dedicare più ore al giorno ai libri.

Come sono strutturati i corsi

Gli studenti sono tutti diversi gli uni dagli altri dal punto di vista della rapidità di apprendimento e per ciò che concerne il livello di preparazione di partenza, ma anche sul piano delle aspettative e delle ambizioni. Proprio per questo motivo non è consigliabile propendere per un corso di gruppo tradizionale, dato che lo studio della lingua inglese all’interno di una classe non può che basarsi su lezioni standardizzate e prevedere spazi molto ridotti per la conversazione. Insomma, il tempo di una lezione deve essere diviso tra tutti gli allievi, anche se qualcuno apprende molto più rapidamente di altri.

L’importanza della conversazione

Chi sceglie una scuola come english-house Roma, invece, ha la possibilità di sviluppare le proprie capacità sul piano della conversazione, e soprattutto sfruttare il tempo disponibile nel modo più efficiente possibile. Non è un caso che qui ci si soffermi sul ruolo della conversazione, visto che essa può essere annoverata tra gli strumenti più utili per chi vuole imparare una lingua straniera.

I corsi individuali

In sintesi, per imparare al meglio l’inglese a Roma al di fuori del percorso delle scuole superiori e delle lezioni universitarie conviene optare per un corso individuale, che tra le altre cose offre il vantaggio di non essere vincolato a un calendario prestabilito. Ogni studente è libero di definire e modificare sia l’intensità che la durata del corso, fissando gli orari e i giorni delle lezioni sulla base della propria disponibilità e dei propri impegni. Per chi ha poco tempo, per altro, possono essere scelti dei corsi intensivi, utili – per esempio – per chi si appresta a sostenere un colloquio di lavoro con un’azienda straniera.