Cucine alternative: ingredienti innovativi e gustosi che fanno bene alla salute
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Cucine alternative: ingredienti innovativi e gustosi che fanno bene alla salute

28 febbraio 2022 | 20:27


Pseudocereali,quinoa, alghe, chia, semini e altri prodotti prima sconosciuti diventano ingredienti perfetti per la dieta. Ma quali di questi ingredienti innovativi è davvero benefico per la salute? Che cucine alternative vale la pena provare per un gusto innovativo? Ecco la nostra lista.


Pseudocereali, alghe, semini, chi più ne ha più ne metta. Prodotti dai nomi strani e provenienti da territori lontani sembrano introdursi a forza tra gli scaffali dei supermercati, tra le compilation di ricette e, ovviamente, nei social, con cucine alternative che spopolano dal nulla. Cibi nuovi, ingredienti innovativi mai visti prima, millantano benefici incredibili per la salute e diventano improvvisamente popolarissimi per ogni dieta. Tutti vogliono provarli e imparare a cucinarli.

Ma quali, degli ingredienti innovativi di cui si sente parlare di recente, è davvero benefico per la salute? Che cucine alternative vale davvero la pena di provare per un gusto nuovo e salutare?

Abbiamo esplorato cosa offrono i confini del mondo culinario e stilato un’esclusiva lista degli ingredienti innovativi migliori del momento. Scopri quei prodotti arrivati da poco negli scaffali dei supermercati che meritano di essere portati nella tua tavola. E, se vuoi, ti diciamo anche come.

Alga wakame: non solo sushi

Il nome ti suona familiare? Probabilmente l’hai già sentita al.. tuo sushi place di fiducia. L’alga Wakame (Undaria pinnatifida) è un’alga che cresce nei fondali marini e rocciosi del Giappone, della Corea ed in Cina. In queste zone sud est asiatiche è di un’importanza nutrizionale fondamentale.

Sebbene in occidente l’alga Wakame viene usata principalmente per arrotolarvi il sushi o per motivi cosmetici, nelle zone asiatiche, invece, è fondamentale. Quest’alga si consuma giornalmente come una verdura, e si prepara appena scottata in padella. E’ venduta comunemente nei mercati, accanto a carote, broccoli e altre comuni verdure.

La sua popolarità è aumentata di recente in oriente, e ora questo ingrediente innovativo si coltiva anche nei mari della Nuova Zelanda, Australia e Francia, per un uso sia alimentare che cosmetico.

L’alga wakame fa bene?

L’alga wakame è incredibilmente ricca di proteine e amminoacidi essenziali, tale da poter essere affiancata a legumi e cereali. Ha inoltre buone quantità di vitamine B e preziosi minerali come ferro, potassio e calcio. Dato che non è molto conosciuta dai palati occidentali, viene assunta principalmente sotto forma di integratore alimentare (o, beh, quando si mangia sushi).

Lievito alimentare, un boost inaspettato

Il lievito alimentare è un prodotto ancora poco conosciuto, a meno che non siate vegetariani, vegani o persone decisamente curiose.

Si tratta del sostituto preferito dei vegani ai formaggi grattugiati, come grana o parmigiano, dato che il sapore e la consistenza sono molto simili. Consiste in un vero e proprio lievito ma “disattivato”.

Ciò significa che non può essere usato per fare il pane o altri prodotti perché non ha più la sua proprietà di “far lievitare”. Può invece essere grattugiato sulla pasta o in altri piatti che richiedano formaggi a scaglie per un boost incredibile della preziosa vitamina B12.

Prezuisi pseudocereali: benefici e gusto

Si mangiano come se fossero dei cereali, ma non lo sono. Gli pseudocereali sono piante che producono semini che vengono usati in ricette e preparazioni esattamente come cereali, ma appartengono in realtà alla stessa famiglia delle barbabietole e delle rape. Oltre a non avere il glutine, sono apprezzati perché più ricchi di proteine vegetali, preziosi sali minerali, e perché sono spesso integrali.

Quinoa

Quante volte hai sentito parlare della famigerata quinoa?

Si tratta di un pseudocereale eccezionale, con un numero elevato di benefici per la salute. Attualmente è inoltre davvero facile da trovare in commercio.

Preparare questo ingrediente innovativo e gustosissimo non è difficile.Qui trovi tutto quello che ti serve sapere per cucinare la quinoa come un professionista. Una volta imparato a cucinarla, la quinoa può diventare un alimento stabile della tua dieta. Il suo alto contenuto di proteine, fibre e sali minerali sarà il tuo alleato quotidiano sotto forma di burger, polpette o ricche insalate.

Semi di chia

Direttamente dal Messico e dal Guatemala, era un alimento fondamentale per gli antichi Aztechi e Maya. Sono tornati in vigore oggi i piccoli e scuri semini della pianta di chia (Salvia Hispanica). Una dose minima (un cucchaio, 10 gr) ha benefici significativi per la salute, apportando una percentuale significativa macronutrienti fondamentali (grassi buoni come omega 3 e 6, tantissime proteine e fibre) e minerali, come manganese, calcio, fosforo, ferro e magnesio. Sono insapori, quindi possono essere aggiunti a insalate, smoothie, yogurt e tanto altro.

Tahini, “apriti sesamo”

La salsa tahini, tahin o tahina è il modo più comune in Asia e paesi orientali per consumare i semi di sesamo tostati. Questi semini sono contenuti all’interno di piante che, una volta mature, producono piccoli frutti allungati che si aprono. Se ti stessi chiedendo da dove derivi l’espressione “Apriti sesamo“…

I semi di sesamo possono fungere da sostituti dei latticini, dato che sono una delle principali fonti vegetali di calcio. Ai benefici di questo ingrediente alternativo ciò si abbina una grande quantità di ferro, rame, magnesio, selenio, potassio e fosforo. Impressionante anche gli acidi grassi insaturi, come gli acidi linolenico e linoleico.

La salsa tahina si consuma solitamente da sola o come ingrediente all’interno del classico hummus. Ideale con verdure e pane leggero come il soffice pane pita.