Tuttavia, sarà perché i dessert riescono a conquistare i palati di tutti, ci sono dei dolci che sono tipici della tradizione italiana e assolutamente deliziosi, da preparare o assaggiare quindi almeno una volta nella vita.
La gastronomia italiana è rinomata anche all’estero e apprezzata sia per piatti dolci che salati. Tuttavia, sarà perché i dessert riescono a conquistare i palati di tutti, ci sono dei dolci che sono tipici della tradizione italiana e assolutamente deliziosi, da preparare o assaggiare quindi almeno una volta nella vita.
Tra tutti i dolci italiani, il tiramisu originale con caffè e savoiardi è sicuramente al primo posto. Infatti, questo dessert, a base di ingredienti ricchi ed energetici, è anche molto conosciuto all’estero. La sua preparazione non richiede particolari abilità in cucina, ma il segreto per realizzare un tiramisù gustoso è la golosa crema a base di uovo e mascarpone.
Non c’è vero tiramisù senza i savoiardi, dei biscotti tipici che vengono disposti sulla teglia e ricoperti di crema. Sulla superficie, poi, il tocco di cacao in polvere renderà il tutto ancora più delizioso. Tuttavia, questo dolce si presta a varie interpretazioni e varianti, così come insegna la sua storia e può quindi essere personalizzato con l’aggiunta di liquore, pezzetti di cioccolata o altro.
Gli amaretti sono dei biscotti piccoli e molto gustosi che si prestano per essere consumati in diverse occasioni, dalla pausa caffè a un gustoso dopo pasto. Gli amaretti hanno un origine antica e sembra che fossero già preparati dal Medioevo. Fare questi biscotti in casa non è difficile. Bisogna tritare 250 g di mandorle dolci e 50 g di mandorle amare dopo aver rimosso la pellicina e averle tostate, aggiungere zucchero e 4 albumi montati a neve. L’impasto deve essere prelevato con il cucchiaio e posto su una teglia nel forno preriscaldato formando delle piccole palline: in 15 minuti saranno pronti, meglio raffreddarli però prima di servirli.
Un dolce soffice, gustoso e che si presta a essere preparato in diversi modi, oltre alla maniera classica della tradizione partenopea, è il babà. Il punto di forza è la pasta che deve essere alta, sofficemente lievitata, cotta al forno e inzuppata nel rum. Poi, il babà può essere farcito con crema, sia bianca che al cioccolato, oppure bagnato con liquori tipici, come il limoncello. Il babà può essere preparato in formato monoporzione oppure realizzato in stampi più grandi e quindi presentato come una torta, magari abbinato anche a amarene o fragole.
Tra i dolci lievitati italiani non c’è dubbio che uno dei più conosciuti sia proprio il panettone, diventato cavallo di battaglia del pasticciere Iginio Massari.L’impasto del panettone è davvero difficile da realizzare alla perfezione se non si ha dimestichezza in cucina: infatti, deve essere alveolato, morbido e sprigionare gradevoli sentori di arancia, uvetta e canditi che vanno ad arricchire l’impasto. Oggi, il panettone viene realizzato in tante versioni, più o meno ricche, anche ricoperte con glasse e con aggiunta di cioccolato.
Pur essendo dei cioccolatini, i gianduiotti, a forma di piccola barca rovesciata, sono sicuramente tra i dessert più apprezzati e graditi. Questi cioccolatini sono stati inventati dai cioccolatieri torinesi come alternativa al blocco del cacao imposto da Napoleone. Ecco perché gran parte dell’impasto è a base di nocciole tostate a cui viene aggiunto il cioccolato, prima di essere modellato e colato in stampi.