Ecco perché dovresti usare una VPN sul tuo device Android
informatica | ARTICOLO SPONSORIZZATO

Ecco perché dovresti usare una VPN sul tuo device Android

12 ottobre 2019 | 21:27


Se è vero che i dati di navigazione vengono comunque registrati, è altrettanto vero che essi appaiono come utilizzati da un dispositivo anonimo


Grazie alle VPN, è possibile connettere il proprio smartphone, il proprio personal computer o il proprio tablet a qualsiasi altro device, anche se questo si trova dall’altra parte del mondo. Con il protocollo VPN i dati che vengono scambiati su Internet appaiono come scambiati dal device al quale ci si connette e non dal device che si sta utilizzando: e ciò vale non solo per le foto, ma anche – per esempio – per i messaggi di posta elettronica. Questo vuol dire che ciò che si fa in Rete con il proprio device risulta invisibile ed è nascosto a tutti. Se è vero che i dati di navigazione vengono comunque registrati, è altrettanto vero che essi appaiono come utilizzati da un dispositivo anonimo.

Tor browser e la navigazione in sicurezza

La sicurezza dei dati di navigazione dipende sempre dal livello di affidabilità di chi possiede la VPN, ed è anche per questo motivo che vale la pena di consultare sempre una classifica delle migliori VPN. Tor browser è, senza alcun dubbio, lo strumento più preciso a cui si possa fare riferimento per navigare con i più alti standard di sicurezza e nel più completo anonimato: si tratta di un software che permette di accedere al deep web, anche se le modalità di utilizzo che lo caratterizzano sono piuttosto impegnative, specialmente nel caso in cui si usi lo smartphone. Non ci sono problemi di questo genere, invece, con le VPN, che sono comunque efficaci ma molto più semplici da gestire.

A cosa servono le VPN

A questo punto, però, ci si potrebbe chiedere per quali motivi una persona dovrebbe affidarsi a una VPN per navigare su Internet se non ha in mente di compiere reati e se non ha nulla da nascondere. In realtà le ragioni sono molteplici, a cominciare dal diritto alla privacy: anche se uno non commette azioni illecite, questo non vuol dire che i suoi comportamenti debbano essere resi noti e potenzialmente alla mercé di chiunque. Le VPN, dunque, garantiscono la totale esclusività in relazione ai dati di navigazione: grazie ad esse nessuno può sapere quali ricerche sono state effettuate su Google, quali siti sono stati aperti, con chi si intrattengono relazioni via mail, e così via.

La riservatezza nella Rete

Al giorno d’oggi, tutti i siti web che si visitano – in assenza di una VPN – registrano ogni attività compiuta in Rete. I dati che se ne ricavano, poi, vengono venduti alle aziende, che a quel punto inizieranno a proporre pubblicità mirate e in linea con gli interessi della persona.

I vantaggi offerti da una VPN

Con una VPN, invece, non si corre il rischio che le ricerche eseguite vengano associate al dispositivo che si è utilizzato: senza dubbio un aspetto fondamentale per la protezione della propria privacy. Ma per quale motivo ci si dovrebbe preoccupare del modo in cui le aziende accedono ai nostri dati? Semplice: se un marchio conosce lo storico degli acquisti effettuati online da una persona, sa da dove quella persona si connette e ha a disposizione molte altre informazioni che la riguardano, tenderà ad aumentare i prezzi dei propri prodotti perché avrà capito quanto il soggetto in questione è disposto a investire per i propri acquisti.

La VPN per guardare la tv in streaming

Un altro motivo per cui conviene ricorrere alla VPN ha a che fare con la possibilità di guardare tutta la tv in streaming che si vuole. I clienti di SkyGo, per esempio, sanno che i contenuti a disposizione in Italia non vengono erogati all’estero; e lo stesso vale per il servizio streaming della Rai. Scaricando una VPN, quindi, si ha accesso a tutti gli streaming nazionali pure quando si è fuori dall’Italia.