Finanza straordinaria: uno strumento che aiuta le imprese a crescere
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Finanza straordinaria: uno strumento che aiuta le imprese a crescere

27 dicembre 2021 | 08:00


Un dato che non può non far riflettere è la struttura economica che presenta il Belpaese, dove le aziende più diffuse sono le cosiddette PMI


La pandemia ha portato le imprese a fare i conti con variabili economiche importanti e sempre più imprevedibili, all’interno di un contesto che vede la presenza di trend quali l’innovazione digitale e la globalizzazione. Tanti ingredienti, quelli che presenta il mercato moderno, con le imprese italiane alla ricerca di soluzioni per essere presenti e tornare a crescere, ora che l’andamento dell’emergenza Covid-19 sembra conoscere condizioni di maggiore respiro.

Un dato che non può non far riflettere è la struttura economica che presenta il Belpaese, dove le aziende più diffuse sono le cosiddette PMI, le piccole medie imprese, e il 98% ha al suo interno un numero di dipendenti non superiore a 10. La necessità di fare investimenti mirati e in grado di garantire uno sviluppo dinamico e all’avanguardia si rivela ancora più cruciale. Tra gli strumenti finanziari quello più interessante è indubbiamente la finanza straordinaria. In questo articolo vi mostriamo meglio perché e di cosa si tratta.

Come funziona la finanza straordinaria

La finanza straordinaria non è altro che un insieme di operazioni di finanza aziendale che rappresentano, appunto, interventi che vanno fuori dall’ordinario e si relazionano secondo effetti di medio-lungo periodo, essendo vere e proprie scelte strategiche.

Si tratta, quindi, di misure che influiscono direttamente sulla crescita e il posizionamento dell’azienda, motivo per cui optare per un partner finanziario preparato e specializzato si rivela determinante. La finanza straordinaria IBS Consulting offre soluzioni a tutto tondo per i diversi imprenditori, grazie agli oltre 25 anni di esperienza che la società ha nel campo finanziario con una consulenza che vede anche una competenza ulteriore in finanza comunitaria, una ramo particolarmente interessante in vista dei finanziamenti in arrivo con il Recovery plan.

Le operazioni strategiche di finanza straordinaria che possono essere predisposte sono, ad esempio, le seguenti:

  • Acquisizione/cessione di società e/o rami dell’azienda.
  • Project finance.
  • Joint Venture.
  • Implemento e ottimizzazione della struttura finanziaria.
  • Emissioni di titoli di debito e/o capitale sociale.

Si tratta, come si può vedere, di pratiche finanziarie complesse che richiedono un’attenzione notevole, dal momento che vedono la necessità di ottenere il finanziamento giusto e mirato in modo da poter fare l’investimento che più conviene per l’azienda. Un fattore ancora più cruciale se si considerano i nuovi fondi europei previsti con il Recovery Plan che presentano condizioni specifiche di adempimento e particolari modalità, ma anche opzioni considerevolmente più vantaggiose di cui non approfittare sarebbe un vero peccato.

Vantaggi della finanza straordinaria

I vantaggi degli strumenti messi in campo dalla finanza straordinaria sono diversi a seconda della soluzione che si intende adottare e possono influire sulla crescita dell’azienda secondo, ad esempio, i seguenti benefici:

  • Miglioramento del know how aziendale.
  • Acquisizione figure manageriali specifiche e utili allo sviluppo produttivo dell’azienda,
  • Miglioramento del “core business”.
  • Nuove collaborazioni manageriali e sviluppo di formule di business plan condiviso.

Le misure di finanza straordinaria sono davvero utili, se sviluppate secondo un’analisi precisa e che tiene conto, oltre che della specificità della singola impresa, dei contesti di tipo macroeconomico e politico. Uno strumento a tutto tondo capace di portare le imprese italiane a vivere al meglio la nuova transizione economica.