In questa breve guida vedremo quali sono le caratteristiche principali di cui tener conto prima di effettuare una scelta.
Chiunque abbia la necessità di stoccare e muovere pallet di differenti dimensioni e pesi deve utilizzare un carrello elevatore. Si tratta di uno strumento indispensabile in ogni magazzino commerciale, e la sua scelta deve essere fatta in base alle caratteristiche specifiche dell’attività che si svolge.
Quando si parla di movimentazione e carrelli elevatori, ci riferiamo ad una vasta gamma di modelli, e di conseguenza può non essere facile effettuare una scelta. In questa breve guida vedremo quali sono le caratteristiche principali di cui tener conto prima di effettuare una scelta.
A diesel o elettrico
Una prima differenza riguarda il tipo di alimentazione o di combustione.
Un carrello elevatore elettrico offre diversi vantaggi. Innanzitutto non dispone di un serbatoio, e di conseguenza ha una forma più compatta, rivelandosi più maneggevole e comodo da utilizzare. Viene impiegato soprattutto nella parte interna del magazzino. Potrebbe risentire maggiormente di alcune condizioni ambientali sfavorevoli come la bassa temperatura o un livello eccessivamente elevato di umidità.
Un altro vantaggio è rappresentato dalla bassa rumorosità e dalle emissioni praticamente nulle rispetto ad un carrello a combustione. Benché abbia un costo maggiore iniziale rispetto ad un carrello alimentato a diesel, non richiede una manutenzione costosa.
Uno svantaggio è legato al fatto che quando la batteria inizia ad usurarsi, questa tende a scaricarsi velocemente, con il rischio di costringerci ad interrompere il lavoro in attesa che si ricarichi.
I modelli a diesel hanno invece un costo minore anche se richiedono una manutenzione più frequente. Sono perfetti per un utilizzo esterno ed assicurano la stessa efficienza fino al termine del lavoro a patto che abbiamo a disposizione il carburante necessario.
Carrello elevatore frontale
Si tratta del più classico dei modelli, il famosissimo “muletto”, con le forche che si trovano nella parte frontale dell’operatore, e che nella maggior parte dei casi possono sollevarsi ed abbassarsi, ma anche inclinarsi, allargarsi o stringersi oppure traslare, rendendo le manovre davvero agevoli.
Carrelli elevatori retrattili
Sono i classici carrelli da magazzino che agiscono agilmente tra le corsie, tra i più facili da utilizzare.
Carrelli commissionatori
A differenza degli altri due elencati, consentono di sollevar sia la merce che l’operatore, che sarà così in grado di sistemare i cartoni o di prelevarne dalle scaffalature.
Altri fattori da considerare
Le caratteristiche tecniche più importanti riguardano la potenza, la portata di carico, l’altezza che può raggiungere con le forche, ecc.
Chi è alla ricerca di un muletto affidabile e durevole nel tempo può affidarsi all’esperienza di Linde per logistica, una delle aziende leader di questo settore a livello mondiale.
Un’ultima considerazione la si può fare sulla qualità delle gomme. In base alla superficie dove si muoverà il muletto si andranno a scegliere delle gomme adatte.
Tra le gomme più utilizzate ci sono le gomme piene superelastiche, che hanno un’armatura metallica interna che funge da rinforzo, rendendole perfette sia per un utilizzo esterno che interno, garantendo comfort ed aderenza.
Le gomme pneumatiche hanno una durata di vita tre volte superiore alle superelastiche e garantiscono una buona stabilità.