Il VIX: Cos’è, Come Funziona e Perché Viene Chiamato “Indice della Paura”
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Il VIX: Cos’è, Come Funziona e Perché Viene Chiamato “Indice della Paura”

14 settembre 2024 | 8:0


La volatilità è spesso usata come misura del rischio.


Hai sentito parlare del VIX, conosciuto anche come l’“indice della paura”, ma non sai esattamente di cosa si tratta? In questo articolo scopriremo insieme cos’è il VIX, come viene calcolato e utilizzato dagli investitori, e perché è diventato uno degli strumenti più importanti per valutare la volatilità dei mercati.

Origini e Definizione del VIX

Il VIX, o Volatility Index, è stato creato nel 1993 dal Chicago Board Options Exchange (CBOE). Originariamente, il suo scopo era quello di fornire una misura standard della volatilità attesa sui mercati azionari statunitensi, e più precisamente sull’indice S&P 500, il più rappresentativo del mercato statunitense.

L’indice vixè progettato per tracciare la volatilità implicita nelle opzioni a breve termine sull’S&P 500. In altre parole, misura quanto gli investitori si aspettano che i prezzi dell’S&P 500 possano variare nei prossimi 30 giorni. Più alta è la volatilità implicita, più grande è l’incertezza sui mercati e, quindi, maggiore è il livello del VIX. Non a caso, il VIX viene comunemente chiamato l’“indice della paura”, poiché aumenta in modo significativo quando il mercato è nervoso o in forte ribasso.

Cos’è la Volatilità?

Prima di capire nel dettaglio il funzionamento del VIX, è importante comprendere il concetto di volatilità. La volatilità è una misura della variazione dei prezzi di un asset finanziario nel tempo. Nei mercati finanziari, una maggiore volatilità implica movimenti più significativi dei prezzi, sia al rialzo che al ribasso.

La volatilità è spesso usata come misura del rischio. Quando la volatilità è elevata, i prezzi delle azioni o degli indici tendono a essere più imprevedibili e, quindi, gli investitori percepiscono un rischio maggiore. Esistono due tipi principali di volatilità:

  • Volatilità storica: misura le variazioni di prezzo passate di un titolo o di un indice in un determinato periodo.
  • Volatilità implicita: è una stima di quanto volatilità si prevede per il futuro, ed è calcolata in base ai prezzi delle opzioni.

Il VIX si concentra sulla volatilità implicita, che è più rilevante per gli investitori in quanto fornisce indicazioni sulle aspettative future.

Come Si Calcola il VIX?

Il VIX viene calcolato utilizzando i prezzi delle opzioni a breve termine sull’S&P 500. Le opzioni sono strumenti finanziari derivati che offrono agli investitori il diritto, ma non l’obbligo, di acquistare o vendere un’azione o un indice a un prezzo specifico entro una certa data.

In particolare, il calcolo del VIX tiene conto delle opzioni call e put che hanno scadenze a 23-37 giorni, permettendo di ottenere una proiezione della volatilità a 30 giorni. Il risultato è un numero che rappresenta la percentuale annualizzata di variazione attesa nell’indice S&P 500. Ad esempio, se il VIX è a 20, significa che il mercato prevede un cambiamento del 20% nei prezzi dell’S&P 500 nell’arco di un anno, con un intervallo di circa il 5,7% in un mese (dato che 20% diviso per la radice quadrata di 12 mesi è circa 5,7%).

L’Importanza del VIX per gli Investitori

Il VIX è diventato uno strumento essenziale per gli investitori che cercano di monitorare il sentiment del mercato. Durante i periodi di tranquillità e stabilità economica, il VIX tende a essere basso, mentre nei momenti di crisi o di forte incertezza, come ad esempio durante la crisi finanziaria del 2008 o la pandemia di COVID-19, il VIX aumenta notevolmente.

Un VIX alto riflette la paura e l’incertezza del mercato, mentre un VIX basso indica fiducia e ottimismo. Per questo motivo, il VIX è utilizzato come indicatore per prendere decisioni di investimento, soprattutto nei periodi di forte volatilità. Inoltre, il VIX ha una correlazione negativa con il mercato azionario: quando il VIX sale, l’S&P 500 tende a scendere, e viceversa.

Come Utilizzare il VIX per il Trading

Grazie alla sua popolarità, il VIX non è solo uno strumento di misurazione, ma è anche diventato un asset negoziabile. La CBOE ha lanciato i futures sul VIX nel 2004 e le opzioni sul VIX nel 2006, aprendo nuove opportunità per trader e investitori.

Gli strumenti collegati al VIX sono utilizzati in due principali strategie:

  1. Speculazione sulla Volatilità: I trader possono scommettere sull’aumento o la diminuzione della volatilità. Ad esempio, se si prevede che la volatilità aumenti a breve termine (magari per via di un evento geopolitico o di incertezze economiche), si può prendere una posizione “long” sul VIX, guadagnando se l’indice aumenta.
  2. Copertura (hedging): Gli investitori possono utilizzare il VIX per proteggere il proprio portafoglio da eventuali cali di mercato. Poiché il VIX tende a salire quando il mercato scende, acquistare opzioni sul VIX può aiutare a compensare le perdite derivanti dal crollo delle azioni. Questa strategia di copertura è particolarmente utile in periodi di bassa volatilità, quando i costi delle opzioni sul VIX sono bassi.

ETF e Altri Strumenti Legati al VIX

Oltre ai futures e alle opzioni, esistono anche ETF (Exchange-Traded Fund) che tracciano l’andamento del VIX. Ad esempio, il ProShares VIX Short-Term Futures ETF (VIXY) permette agli investitori di avere esposizione alla volatilità senza dover negoziare direttamente i futures.

Questi strumenti possono essere utilizzati sia per speculare sulla volatilità di breve termine che per diversificare un portafoglio, poiché il VIX è spesso negativamente correlato alle azioni. Quando i mercati azionari scendono, la volatilità aumenta e il VIX sale, fornendo un potenziale guadagno per chi possiede questi ETF.

Limitazioni e Rischi dell’Investimento nel VIX

Sebbene il VIX sia un indicatore molto utile, è importante notare che non predice con precisione l’andamento futuro del mercato azionario. Il VIX riflette solo le aspettative di volatilità a breve termine, che possono cambiare rapidamente. Investire nel VIX o negli strumenti correlati comporta rischi significativi, specialmente se utilizzati per speculazioni di breve termine.

Inoltre, strumenti come i futures e gli ETF sul VIX possono essere complessi e presentare costi di rollover, che possono influire negativamente sulle performance a lungo termine.

Conclusioni

Il VIX è uno degli indicatori più popolari e utili per monitorare la volatilità del mercato e il sentiment degli investitori. Conoscere il VIX e capire come funziona può aiutare a prendere decisioni di investimento più informate, sia per speculare sulla volatilità, sia per proteggere il proprio portafoglio da eventi negativi. Tuttavia, come qualsiasi strumento finanziario, va utilizzato con cautela e comprensione dei rischi.

Investire nel VIX o negli strumenti collegati può essere redditizio, ma richiede una buona conoscenza del mercato e delle dinamiche della volatilità.