Per accedere alla classe è necessario il superamento di un’audizione che avverrà attraverso l’invio di 2 self tape. C’è ancora poco tempo, affrettati: chiama il 393 015 9118 o invia i tuoi video a info@mtda.it
Fiumicino – Quando si dice Musical si dice (anche) Mtda. Non solo perché quella di Parco Leonardo è una delle scuole più qualificate d’Italia ed ha agganci con tutte le produzioni, non solo perché sforna continuamente talenti che si inseriscono nelle migliori compagnie teatrali, ma anche perché si può fregiare di un livello avanzato di caratura internazionale.
La classe di Musical di livello avanzato, infatti, a frequenza settimanale (3 ore ogni giovedì) vede come docenti Simone Leonardi e, per la parte musicale, Jana Mrazova. Il percorso didattico affronterà in particolare un’opera a quadrimestre.
L’obiettivo del primo quadrimestre, appena partito, è la suite dal musical “My Fair Lady” di cui verrà fatto un montage di una durata di circa 30 minuti. Quest’anno si prediligeranno testi classici che provengono da testi letterari ( es “My fair Lady”, “Tutti insieme appassionatamente” …)
Sono previste mock Auditions di verifica nel corso dell’anno e una Final Audition davanti a maestri esterni all’Accademia. Attraverso queste periodiche verifiche i maestri di musical potranno tra l’altro testare il grado di apprendimento raggiunto dagli allievi e i ragazzi matureranno gradualmente la capacità di affrontare nel migliore dei modi casting e provini.
Il musical rimane il principe della formazione. Dal palco del musical alle “serie tv” per ragazzi dove si debba conoscere un minimo di ballato e cantato, il passo è breve, anzi obbligato. Ottima base sia per il doppiaggio che doppiaggio cantato.
Per accedere alla classe è necessario il superamento di un’audizione che quest’anno avverrà attraverso l’invio di 2 self tape contenenti un breve monologo da musical e un brano cantato da musical. C’è ancora poco tempo, affrettati: chiama il 393 015 9118 o invia i tuoi video a info@mtda.it.
Jana Mrazova
Cantante lirica, si è esibita come solista nei più importanti teatri e sale da concerto europei ed oltre oceano. Ha collaborato con grandi Maestri, direttori e compositori contemporanei: G. Gelmetti, N. Santi, V. Aschkenazy, K. Stockausen, L. Berio.Da molti anni si dedica all’insegnamento di canto classico e di musical. Prima alla Scuola popolare di Testaccio, poi come docente del Conservatorio di S. Cecilia dove è stata titolare della cattedra della Musica vocale da camera
Simone Leonardi
Nato a Roma, inizia i suoi studi di recitazione frequentando i laboratori teatrali “Velia Cecchini” tenuti dal regista Giovanni Nardoni. Fondamentali per la sua formazione come attore l’approfondimento sul metodo realista con John Strasberg ed il soggiorno di studio in Gran Bretagna con il Charioteer Theatre, dove perfeziona la conoscenza del repertorio shakespeariano. Studia canto con maestri prestigiosi, fra i quali Jana Mrazova e Anna Maria Di Marco, tap-dance e repertorio musical con Ann Amendolagine. Eredita la tecnica di scrittura da Vincenzo Cerami, con cui studia scrittura creativa all’Università la Sapienza di Roma.
Nei primi anni del 2000 per il teatro di prosa prende parte a diverse produzioni dello stesso Nardoni, quali “Teleny”, “Odissea” e “Iliade”. Successivamente si dedica principalmente al teatro musicale; lo troviamo quindi impegnato in “The Full Monty”, per la regia di Gigi Proietti, “Lady Day” – accanto ad Amii Stuart – e “My Fair Lady” con Corrado Tedeschi e Gianfabio Bosco, per la regia di Massimo Romeo Piparo.
Sotto la direzione di Gino Landi veste i panni del nipotino del topo più famoso d’Italia in “Geronimo Stilton Supershow” e quelli di Caderousse ne “Il Conte di Montecristo”.
Nel 2006 interpreta Mr. Jefferson in “Rent” di Jonathan Larson, prodotto da Pavarotti International e successivamente torna ad essere diretto da Piparo come protagonista nel ruolo di Dexter Haven in “Alta Società”, accanto a Vanessa Incontrada, Francesca Taverni e Cristian Ruiz.
Dal 2009 al 2011, per oltre 500 repliche, è apprezzato interprete del ruolo di Din Don ne “La Bella e la Bestia”, prodotto da Stage Entertainment, primo esempio di resident show in Italia, con un’affluenza di pubblico a teatro che non si verificava in Italia dal dopoguerra.Nel 2011 arriva la consacrazione con il ruolo di Bernadette in “Priscilla, la regina del deserto, Il musical”, trasposizione teatrale del film del 1994 in cui il medesimo ruolo è impersonato da Terence Stamp. Grazie a questa interpretazione il 10 novembre 2012 riceve il Premio Nazionale Sandro Massimini con la seguente motivazione:Sempre per questo ruolo vince il Musical Award (edizione 2013) come miglior attore protagonista, accanto a Loretta Goggi, miglior attrice protagonista.Dal 2014 nella produzione di “Battuage” fa parte della della compagnia teatrale Vucciria Teatro, che – con lo spettacolo d’esordio “Io, mai niente con nessuno avevo fatto” – ha vinto il Roma Fringe Festival 2013 ed il San Diego International Fringe Festival 2014.
L’estate del 2014 lo vede protagonista maschile del musical “Sunset Boulevard”, accanto a Donatella Pandimiglio, in prima nazionale al Festival di Todi.
Nel 2015 è nuovamente impegnato in un musical targato Disney, “Newsies”, nel ruolo di Joseph Pulitzer.
Il 2016 vede due suoi debutti: il primo in una serie tv, “L’ispettore Coliandro”, interpretando il ruolo di Ursula nel terzo episodio della quinta stagione, dal titolo “Salsa e Merengue”; il secondo al cinema nel film “Al posto tuo”, per la regia di Max Croci.
Torna inoltre ad essere diretto da Federico Bellone come tenente Schrank nel musical “West Side Story”, riproposto in Italia dopo un’assenza di 20 anni.
Nel 2017 debutta come autore a Londra, presso l’Etcetera Theatre, con “To Be Or Not to be Scarlett O’Hara”, atto unico in cui si immagina di incontrare Vivien Leigh e Laurence Olivier dopo la cena di Natale del 1938, durante la quale alla famosa attrice è stato annunciato che avrebbe interpretato il ruolo eterno della protagonista di Via col vento, osservando come affrontano il cambiamento che questa notizia produce nella coppia.
La sua esperienza londinese continua con il ruolo di John Robinson nel nuovo musical “Free Solo”, presentato in anteprima durante la rassegna Camden Fringe presso il Hen and Chickens Theatre e successivamente finalista al BEAM 2018.
Sempre a Londra diventa membro del Directors’ Program (Young Vic) e del Directors’ Cut (Southwark Playhouse) e dirige il reading della versione inglese di Kensington Gardens (Delicatessen Theatre) e tre copioni inediti per il Write To Right (Royal Stratford East).
In parallelo alla carriera di attore, porta avanti la sua attività come doppiatore per la tv di film, serial, documentari e cartoni animati.
Si occupa inoltre di adattamenti di musical in italiano, come “The Last Five Years” di Jason Robert Brown.
Le competenze acquisite nel corso degli anni lo portano a cimentarsi con il lavoro di regia di diversi spettacoli, tra i quali “Amore e Musical” e “La strada per il Paradiso” – in scena al Teatro dell’Opera di Sanremo – di cui è anche autore e “R&G: tutto questo è già successo”, spettacolo itinerante a Villa Lais con il patrocinio del Comune di Roma, fino all’incarico di regista associato nel 2014 per la versione italiana del musical “Dirty Dancing”, basata sull’omonima produzione inglese. Nel 2016 è regista dello spettacolo “Il covo dei ladri”, adattamento in italiano di “Den of thieves” di Stephen Adly Guirgis, occupandosi anche della traduzione insieme a Claudio Arresta.
Dal 2012 mette a disposizione le proprie esperienze nell’insegnamento in molteplici realtà, tra le quali il CAFT (Centro di Alta Formazione Teatro) di Roma, la MTS (Musical! The school) di Milano e la TMA (Torino Musical Academy) di Torino. Nel 2014 è inoltre scelto “intuitu personae” per tenere un corso di “Comunicazione Efficace” presso l’Università La Sapienza di Roma. Dal 2013, credendo profondamente nell’importanza dell’insegnamento delle arti fin dalla più tenera età, è docente di classi in cui ragazzi dagli 8 anni fino ai 18 intraprendono un percorso intensivo, ottenendo una preparazione completa e differenziata che prevede, come parte integrante del percorso accademico, la messa in scena di un vero spettacolo di teatro musicale.