Cosa fare quando c’è una perdita improvvisa di capelli? Individuare le cause è la prima cosa da fare, per poter intervenire tempestivamente e contrastare la calvizie.
Se noti una perdita abbondante e improvvisa di capelli, è bene accertare subito quale sia la causa per evitare che il problema peggiori.
Perdere capelli non è piacevole per nessuno e, se avviene in modo improvviso, da un giorno all’altro, senza nessuna causa apparente, può creare ansia e preoccupazione. La calvizie è infatti un inestetismo che ha un effetto negativo importante sulla qualità delle relazioni sociali e sul rapporto che abbiamo con noi stessi: è naturale quindi allarmarsi quando si nota che molti capelli rimangono sul cuscino, sulla spazzola o tra le dita quando li tocchiamo.
Che fare in queste situazioni?
Sebbene in molti casi si tratti di un disturbo transitorio, è bene indagare rapidamente per evitare che la problematica peggiori con il tempo.
Istituto Helvetico Sanders da oltre trent’anni si dedica alla ricerca di soluzioni contro la perdita di capelli, ma il primo passo è sempre lo stesso: trovare la causa che ha scatenato la perdita di capelli.
I fattori scatenanti che portano ad una improvvisa ed eccessiva caduta dei capelli sono molti. Ecco le più comuni.
Lo stress psicologico o fisico provoca squilibri a livello cellulare e può scatenare una reazione infiammatoria che interessa anche i capelli, che passano in modo repentino e prematuro alla fase di caduta.
Questa condizione riguarda principalmente le donne che, in alcuni periodi particolari della loro vita, possono trovarsi a dover fronteggiare degli squilibri ormonali importanti. Questo avviene soprattutto dopo il parto e con l’arrivo della menopausa.
In alcuni mesi dell’anno, in particolare tra aprile e maggio e tra settembre a novembre, si assiste ad un incremento della caduta dei capelli. Al momento del cambio di stagione, una maggiore quantità di capelli si trova in fase telogen, perciò ne cadono di più rispetto ad altri periodi.
Alcune carenze nutrizionali possono indebolire il capello e, di conseguenza, portare ad una caduta eccessiva. In particolare, è importante controllare i livelli di ferro e delle proteine, visto che il capello è composto fisiologicamente da proteine.
L’alopecia androgenetica è una condizione genetica che riguarda sia uomini che donne e che, quando insorge, provoca un’importante caduta di capelli. Si tratta della causa più comune di perdita dei capelli, che riguarda il 70% degli uomini e il 40% delle donne con più di 20 anni. Nei casi più gravi può portare alla calvizie.
Per poter intervenire in modo efficace su una perdita improvvisa di capelli è importante per prima cosa individuare la causa che ha scatenato la caduta, altrimenti è impossibile trovare il trattamento giusto.
Istituto Helvetico Sanders offre a tutti i propri pazienti un’analisi del capello gratuita, per stabilire se ci si trova in presenza di alopecia androgenetica o meno. Quel che è certo è che, al di là della caduta stagionale, sono rari i casi in cui il diradamento si arresta da solo quindi è fondamentale indagare la causa della caduta il prima possibile e intervenire tempestivamente con azioni mirate.