Profumatori per ambienti: come sceglierli e dove posizionarli
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Profumatori per ambienti: come sceglierli e dove posizionarli

8 novembre 2021 | 08:00


A fare la differenza dal punto di vista estetico, oltre che di durata del prodotto, è anche il tipo di formato del profumatore per ambiente.


Per chi voglia dare un tocco unico e personale i profumatori per ambiente sono sicuramente l’accessorio che permette di arredare l’abitazione con “l’odore”, ricreando un mood olfattivo personalizzato in base allo spazio in cui vengono collocati. Scegliere la giusta fragranza potrebbe non essere semplice, date le diverse famiglie olfattive e note profumate.

Inoltre, bisogna considerare che come tutte le fragranze, anche i profumatori per ambiente si sprigionano gradualmente, proprio come quando si spruzza un profumo!

1 profumatore per ambiente per ogni stanza

Ogni stanza della casa dovrebbe avere un profumatore per ambiente diverso.

In cucina, per esempio, essendo l’area dove vengono preparate le pietanze, è più adatta una profumazione agrumata, che purifica l’aria dando un tocco di freschezza all’ambiente.

Le note più dolci, come quelle della vaniglia, sono invece più indicate per il soggiorno, dove si vuole trascorrere del tempo nel comfort assoluto. In alternativa, per chi ama le scie esotiche, sono indicate anche le essenze al patchouli. Mentre, per chi ama ricreare l’atmosfera di relax, è più adatto il bouquet di geranio.

Le fragranze marine, come la brezza marine, sono perlopiù indicate invece per la toilette. O per creare un’atmosfera più avvolgente con un profumo delicato c’è anche il bouquet del muschio bianco, perfetto per un bagno rilassante.

Ed infine per la camera da letto ci vuole una fragranza che richiami la tranquillità, il riposo, il relax, come il puro lino che dona un soffio leggero di freschezza in un caldo abbraccio delle coperte, o il talco, dalla caratteristica profumazione soffice e morbida, come una nuvola!

Come usare i profumatori per ambiente

Usare un profumatore per ambiente è facile: basta inserire i bastoncini di legno nella boccettina di vetro. Questi si imberranno del liquido, che a contatto con l’aria si vaporizzerà lasciando le note profumate nell’ambiente. Almeno una volta a settimana sarà sufficiente solo capovolgere i bastoncini per rinnovare la profumazione, prestando attenzione che le gocce non finiscano accidentalmente su tessuti o materiali, che potrebbero macchiarsi.

Occorre, altresì, ricordare che i profumatori per ambienti non devono essere mai posizionati sotto il metro d’altezza o sotto il naso in quanto il profumo tende a salire. Ed ecco anche perché è importante che venga posizionato su una superficie che non ostruisca la diffusione.

Meglio, perciò, evitare le librerie e scegliere invece di posizionare il profumatore per ambiente su tavolini, tavoli, comodino o mobili bassi. Deve stare, infatti, anche lontano da fonti di calore o corrente (cioè distante da termosifoni, condizionatori o davanzali) per non consumarsi troppo velocemente.

Il formato fa la differenza

A fare la differenza dal punto di vista estetico, oltre che di durata del prodotto, è anche il tipo di formato del profumatore per ambiente. Sul mercato difatti se ne trovano di varia quantità: dai 250 ml, perfetti per stanze di piccole dimensioni (cabine armadio, ripostigli, bagni, monolocali); da 500 ml, indicato per le camere di media ampiezza (corridoi, cucine o soggiorni); da 1250 ml, che trova spazio nei grandi ambienti, come sale hobby, open space, negozi etc.