Vacanze a Marsa Alam, le tappe da non perdere
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Vacanze a Marsa Alam, le tappe da non perdere

2 luglio 2020 | 18:22


l’occasione per entrare in contatto con una cultura nuova e con location suggestive decisamente diverse da quelle a cui siamo abituati


Un viaggio a Marsa Alam è l’occasione per entrare in contatto con una cultura nuova e con location suggestive decisamente diverse da quelle a cui siamo abituati. Ma quali sono le migliori esperienze a cui ci si può dedicare nel corso di una vacanza del genere? Per esempio frequentare un mercato dei cammelli come quello che si svolge a Shalateen, un villaggio di piccole dimensioni situato a breve distanza dal confine con il Sudan. I pastori sudanesi portano proprio qui i propri cammelli, che verranno acquistati dai commercianti egiziani. Se si è disposti a sopportare i forti odori, si tratta di una tappa fondamentale.

Nei dintorni di Marsa Alam

Nelle vicinanze di Marsa Alam ci si può dedicare a un bel po’ di escursioni interessanti: per esempio, ce n’è una che permette di raggiungere Sharm el Luli, baia naturale incontaminata che si trova a non troppa distanza dal Parco Nazionale di Wadi Gimal. Il paesaggio è dominato da fondali sabbiosi, e la spiaggia è priva di bagni attrezzati e di bar. A dispetto della mancanza di servizi, chi ha voglia di pace e di silenzio può scegliere questa destinazione per rilassarsi. E non solo: murene e pesci scorpione si possono osservare tra le formazioni coralline, magari facendo snorkeling.

Il Tempio di Horus

Al di là del mare e delle spiagge, Marsa Alam ha molto da offrire: per esempio a Edfu, a breve distanza, c’è un tempio conservato al dio Horus, che viene raffigurato con la testa di falco e il corpo da uomo. Il tempio, delimitato da un perimetro di piloni e mura, vanta più di 2mila anni di storia, essendo stato costruito a partire dal III secolo avanti Cristo. A rendere unico questo edificio è la grande quantità di iscrizioni antiche, con geroglifici e rappresentazioni presenti sia sui muri esterni che nelle sale interne. Sono raffigurate, tra l’altro, carovane di mercanti, mandrie di animali e scene di caccia.

La spiaggia di Abu Dabab

Anche la spiaggia di Abu Dabab merita di essere inserita tra le tappe obbligate di una vacanza da queste parti: un’occasione da non perdere per ammirare le tartarughe giganti e i dugonghi, noti anche con il nome di mucche del mare. Non è un caso che la baia di Abu Dabab sia chiamata Baia del Dugongo: si riesce a notarli soprattutto nel corso della stagione degli amori, con lamenti emessi dagli animali per attirare i partner.

I delfini

La fauna marina comprende non solo le tartarughe e le tante specie di pesci tropicali, ma anche i delfini. Ecco spiegato il motivo per il quale a 30 chilometri di distanza dal centro cittadino c’è un reef, denominato Dolphin House, con una forma a ferro di cavallo in cui trovano riparo tantissimi delfini, che si ritiene possano essere fuggiti dalla zona di Hurghada a causa di un affollamento eccessivo delle spiagge. I fondali del Mar Rosso, insomma, regalano sempre sorprese, tra aquile di mare, pesci unicorno, pesci picasso e pesci farfalla.

Come andare in vacanza a Marsa Alam

Per organizzare una vacanza a Marsa Alam si può andare sul sito di Eden Viaggi: in pochi secondi, inserendo tutte le informazioni richieste, si ha la possibilità di prenotare un viaggio approfittando delle offerte a disposizione per le famiglie, per i single e per le coppie. Una volta specificata la struttura di destinazione, è sufficiente indicare l’aeroporto di partenza e la data, per poi segnalare il numero di notti. Si può scegliere se prenotare unicamente il soggiorno o se, invece, abbinare anche il volo, per una vacanza perfetta in ogni senso.