L’UTR festeggia i 90 anni della AS Roma al Teatro Italia con “Nozze di rame… Forse”

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Il 7 giugno
Dalle 19.30
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Ingresso

Evento concluso

L’UTR festeggia i 90 anni della AS Roma al Teatro Italia con “Nozze di rame… Forse”

L’UTR festeggia i 90 anni della AS Roma al Teatro Italia con “Nozze di rame… Forse”

L’UTR, l’Unione Tifosi Romanisti, festeggia i 90 anni della Roma con una serata evento il 7 giugno introdotta dallo spettacolo “Nozze di Rame… Forse” della compagnia Gli Incerti del Mestiere, soli avvocati con la passione per il palcoscenico.

Una pièce scritta da Tiziano Lepone e amichevolmente diretta da Enrico Vanzina quanto mai adatta alla serata, dal momento che mette in evidenza le follie che i tifosi giallorossi sono pronti a compiere pur di seguire la loro squadra del cuore. Addirittura, organizzare una messinscena per simulare l’irregolarità del matrimonio proprio alla vigilia delle nozze di rame.

L’appuntamento è il 7 giugno al Teatro Italia di via Bari a Roma, nel cui foyer saranno distribuite da Poste Italiane cartoline con un francobollo celebrativo del 90º anniversario della società. Alle 20:30 il saluto di benvenuto, al quale seguirà lo spettacolo.

Subito dopo, i racconti degli ospiti, tra i quali proprio il regista dello spettacolo, Vanzina, l’ex calciatore Antonio Tempestilli, le vecchie glorie Giacomo Losi, Luciano Tessari, Franco Peccenini, il figlio e la moglie del compianto Agostino Di Bartolomei, il presidente del CONI Lazio Riccardo Viola, la figlia del presidente di Roma Testaccio Renato Sacerdoti, Mariella, il pronipote del fondatore della As Roma Italo Foschi, Riccardo Zingarelli.

Durante la serata inoltre verrà presentata dal giornalista Matteo Vespasiani. Tra gli invitati il direttore generale della AS Roma Mauro Baldissoni.

Nozze di Rame… Forse

Oltre seimila spettatori in pochi mesi, un successo travolgente, solo a considerare le difficoltà che il teatro incontra in Italia. Eppure “Nozze di Rame… Forse” continua a far parlare di sé e soprattutto ad aggiungere nuove date. Torna così a Roma, è proprio il caso di dirlo, “a grande richiesta”, lo spettacolo firmato da Tiziano Lepone e diretto amichevolmente da Enrico Vanzina, messo in scena dagli Incerti del Mestiere, la compagnia di soli avvocati con la passione per il palcoscenico.

Oggetto della divertente commedia, un matrimonio in bilico dopo dieci anni – alla vigilia delle nozze di rame appunto – per colpa di un prete che prete non era. Un altro sacerdote cercherà di metterci una buona parola, anche se non richiesta. Mentre un avvocato forse troppo zelante, gli immancabili amici e perfino i vicini di casa non lesineranno consigli a volte decisamente fuori luogo. A completare il panorama umano, un eccentrico tecnico dell’ascensore.

Ecco “Nozze di rame… Forse”, una simpatica commedia degli equivoci nella quale recita dunque una compagnia d’eccezione: gli “Incerti del mestiere” appunto, solo avvocati con la passione del teatro, che quindi di cavilli e diritto matrimoniale certo se ne intendono. A dirigere la squadra, la mano sapiente di Enrico Vanzina; a firmare la piéce Tiziano Lepone, autore dei testi oltre che attore protagonista nei panni di Gino, marito tifosissimo della Roma, a quanto pare non troppo deluso nello scoprire che il suo matrimonio con Adele – la brillante Barbara Mecucci – rischia di non avere più alcun valore. In scena anche Aldo Minghelli, consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Roma nei panni del simpatico padre Ampelio; Marco Di Lotti, avvocato nella vita e nella parte, Alessandro Coccoli e Cristina Cristilli, i vicini di casa; infine Giuseppe Rombolà, l’ascensorista.