“Diversa Interpretazione”, al Nuovo Orione un’innovativa visione del teatro

26 settembre 2018 | 17:20
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Presentata la stagione teatrale 2018/2019 del Nuovo Teatro Orione di Roma

Roma – Musical e opere liriche, ma anche spettacoli teatrali adatti a tutte le età che raccontano storie inedite i cui protagonisti fanno parte dell’immaginario collettivo: da Leonardo da Vinci alle principesse delle favole, passando per la magia e l’incanto del Natale.

Il tutto rivisto da una “Diversa interpretazione” che unisce l’arte del teatro, in costante evoluzione, all’impegno con il sociale.

E’ questo il claim della stagione 2018/2019 del Nuovo Teatro Orione, presentata quest’oggi alla stampa.  La prosa, la commedia, la fotografia, la musica, l’intrattenimento per i più piccoli e l’informazione scientifica saranno i protagonisti della programmazione che la direzione artistica ha in serbo per i prossimi mesi.

“Diversa interpretazione non è solo il claim della nostra nuova stagione, bensì una scelta. Una sentita scelta. Siamo stati onesti con noi stessi senza però abbandonare la necessità di fare cultura – hanno detto i direttori del Nuovo Orione, Carlo Oldani e Claudio Politi -. Non potevamo fare del nostro Teatro la casa dei grandi spettacoli, ma possiamo essere la scelta per chi vuole conoscere il mondo sotto diversi punti di vista”.

“Il palcoscenico può ospitare ogni forma di emozione umana, sta a noi darne una valida interpretazione. Abbiamo così deciso di affidarci a diversi modi di comunicare, andare oltre il convenzionale grande spettacolo e portare in scena qualcosa di sincero e diretto”, hanno aggiunto.

“Abbiamo aperto le porte al ‘nuovo’, confidando nelle capacità di chi ha fatto dell’audacia un’arma per sconfiggere l’ovvio e tornare così ad emozionare il grande pubblico – sottolineano i direttori -. Vogliamo contaminare il nostro palco con la diversità dell’Arte alla ricerca di un modo sempre più vero di arrivare al nostro spettatore”.

Un Natale da favola

Un vero e proprio evento per le famiglie, un appuntamento imperdibile, un momento per sognare. Questo vuole essere “Un Natale da Favola”, e così per il secondo anno consecutivo si torna in scena tra le mille emozioni che condivideremo ancora una volta con il pubblico.

Gli elementi che hanno reso vincente lo spettacolo lo scorso anno resteranno invariati: una grande orchestra accompagnata da uno strepitoso coro, formidabili interpreti del musical italiano, una storia inedita capace di coinvolgere grandi e piccini e le più grandi canzoni dei cartoni animati, pronte a farci rivivere un Natale da favola!

In scena Beatrice Baldaccini, Alessandro Arcodia e Igor Petrotto, nei panni rispettivamente di una sfortunata aspirante pasticcera, un improbabile principe azzurro e lo Spirito del Natale peggio organizzato di sempre. I tre protagonisti daranno vita a una miscela di divertenti situazioni alla ricerca di quella felicità che il Natale dovrebbe a tutti regalare.

Un tenero protendersi verso quel calore emotivo che questo periodo dell’anno sa regalarci. Così tra le numerose emozionanti canzoni, vedremo nascere un sorriso o una lacrima, un bacio o una carezza nella speranza che lo Spirito del Natale riesca a riportare la tanta agognata serenità nel cuore di tutti.

L’inizio dello spettacolo serale sarà preceduto da un vero e proprio evento pensato e creato per i bambini, con giochi, musica, animazione, trucca bimbi e l’emozionante momento dello scambio dei doni.

Il Teatro stesso diventerà una casa per tutti coloro che vorranno respirare quell’inconfondibile aria natalizia condividendola con un amico, un fratello, un parente, tra i sorrisi dei bambini e le note delle canzoni che hanno accompagnato l’infanzia di tutti.

L’ascensore

L’Ascensore, premiato come Miglior Musical del 2018 dal Teatro Musicale Spagnolo, è la prima versione italiana ufficiale del musical thriller sentimentale El Ascensor, scritto e diretto da José Léon Masegosa.

Lo spettacolo, di stampo Off Broadway, con 3 attori e un pianoforte sul palco, prevede l’alternanza di suspense e romanticismo, tra continui colpi di scena in cui sarà il pubblico a dover riordinare i pezzi del puzzle per comprendere il ruolo di ogni personaggio in questa partita a carte contro il destino.

Andato in scena per la prima volta in Spagna nel 2017, viene presentato in Italia dalla compagnia “I perFORMErs”, in collaborazione con Altrove Teatro.

Disincantate, le più str***e del reame

Miglior Musical Edito al Musical Day 2017, Miglior Direzione Musicale, Miglior Regia/Coreografia e Miglior Spettacolo al BrodwayWord Awards 2017, torna a Roma per il secondo anno consecutivo “Disincantate! – Le più stronze del Reame”.

Dimenticate le principesse che tutti conosciamo! In questo musical off-Broadway le eroine delle fiabe più famose sono tornate per riscrivere le loro storie, prendersi la loro rivincita sulle industrie cinematografiche di animazione che da sempre le hanno strumentalizzate e dimostrare a tutti di essere tutt’altro che indifese.  Un varietà esilarante, a ritmo di divertenti esibizioni, gag comiche e numeri da vere star.

Il volo di Leonardo

Le gesta, le invenzioni, la scienza di Leonardo Da Vinci vengono portati sul palco in occasione dei 500 anni dalla sua morte. Attraverso un linguaggio semplice e accattivante, meravigliosi costumi d’epoca, proiezioni sbalorditive e musiche coinvolgenti e affascinanti, Michele Visone racconta il genio italiano che Leonardo è stato. Un viaggio fantastico e ricco di emozioni che incanterà grandi e piccini, senza però tradire la veridicità della storia e proprio per questo adatto agli studenti. Il tutto si compone di due parti: lo spettacolo sul palco e la mostra nel foyer del teatro con le macchine ideate dal genio di Leonardo

La trama è presto detta: Amelia, una ragazza appena laureata, rompendo la quarta parete racconta al pubblico il momento in cui scelse l’argomento della propria tesi di laurea, ovvero il Volo di Leonardo Da Vinci: addormentandosi in biblioteca, inizia il suo viaggio onirico tra storia, arte, scienza e un pizzico di goliardia nella Firenze Rinascimentale del XV secolo. Qui incontrerà Leonardo Da Vinci in persona, il maestro Verrocchio, Machiavelli, la Monnalisa e tanti altri personaggi storici. Ironia e arte saranno le protagoniste della vicenda, insieme, ovviamente, al grande Leonardo da Vinci.

Prima dello spettacolo, all’interno del foyer del teatro, sarà possibile ammirare alcune fedeli riproduzioni delle più importanti macchine di Leonardo Da Vinci. Un singolare lavoro di realizzazione, eseguito con minuzia, al fine di riprodurre vere e proprie macchine, tutte funzionanti, di grandi dimensioni, e costruite con procedimenti artigianali, realizzate interamente in legno e con grandi abilità umane.

“Il volo di Leonardo” diventa quindi un’esperienza totale, dove la percezione sensoriale e la conoscenza in materia si sposano con le arti dello spettacolo, regalando la sensazione di immergersi in un passato di straordinaria attualità.

Format originario del Nuovo Teatro Orione, “Molto Rumore per Nulla” produce cultura e concerti in location non convenzionali.

Si tratta di un concept d’eccezione pensato per un ambiente come quello teatrale: la commedia, la prosa e la tragedia lasciano spazio a declinazioni artistiche inconsuete. Durante ogni aperitivo ci si immerge in un ambiente curato nel dettaglio, arricchito da realtà musicali, installazioni artistiche, esposizioni di tipo fotografico e pittorico. Punto di forza dell’evento diventa l’esibizione live di artisti emergenti e non.

Un’idea vincente, ospitata negli scorsi anni anche in location d’eccezione come Coffee Pot di Trastevere e River Park Ostiense, che ha permesso l’alternanza di artisti di vario genere.

Il progetto di quest’anno ha come obiettivo finale quello di trasformare il format in una vera e propria stagione musicale, diretta da Matteo Casilli e sponsorizzata da Nastro Azzurro, che consisterà in 5 appuntamenti a cadenza mensile, durante i quali il concerto principale si svolgerà in sala, preceduto da un live iniziale nel foyer del teatro, il tutto accompagnato da un ricco aperitivo a cura del Bar Orione e da esposizioni artistiche di vario genere.

Recitare significa imparare a esternare le proprie emozioni in modo consapevole, utilizzando il proprio corpo come mezzo espressivo, liberando la propria creatività e la propria fantasia, superando la timidezza, scoprendo nuovi aspetti di sé, accrescendo l’autostima e migliorando di conseguenza il rapporto con gli altri.

Attori in corso, l’offerta formativa del Nuovo Teatro Orione distinta in due percorsi, uno per professionisti e uno per amatori, prenderà il via il 17 settembre.

Il percorso amatoriale, dedicato a tutti coloro che intendono approcciarsi per la prima volta allo studio teatrale e che vorrebbero apprendere gli strumenti basilari per poter affrontare il palco, si terrà ogni lunedì dalle 19:00 alle 21:00.
● € 100,00 + iva (mese)
● € 320,00 + iva (quadrimestre)
● € 650,00 + iva (annuale)

Il percorso professionale, indirizzato a tutti gli allievi già diplomati o laureati in scuole di recitazione che abbiano voglia di migliorarsi e confrontarsi con colleghi e insegnanti provenienti da percorsi formativi ed esperienze differenti dalle loro, si terrà ogni lunedì dalle 15:30 alle 18:30.
● € 150,00 + iva (mese)
● € 520,00 + iva (quadrimestre)
● € 1000,00 + iva (annuale).

Il progetto “Corti da legare” prende vita dal felice incontro di due mondi: il teatro e la psicologia. Giovani professionisti di entrambi i settori hanno unito competenze e passioni allo scopo di tradurre nell’idioma del dramma le conoscenze che la scienza psicologica ha acquisito negli ambiti di alcuni disturbi mentali. Ne nasce una serie di corti teatrali di natura al contempo narrativa e didattica, al termine dei quali è previsto un approfondimento, con l’ausilio di esperti del settore, sul disturbo di volta in volta messo in scena.

L’obiettivo del progetto è gettar luce sul pregiudizio relativo al disturbo mentale; mettere a nudo l’infondatezza di credenze diffuse su disturbi quali l’autismo, l’alcolismo, la dipendenza sessuale; turbare l’abitudine di rimettersi a etichette diagnostiche di cui sappiamo poco e niente.

Dopo il successo ottenuto dalla rassegna nella passata stagione, quest’anno si affronteranno nuovi disturbi e patologie:
● 27 ottobre 2018 – Il disturbo multiplo di personalità
● 23 novembre 2018 – La dipendenza da Internet
● 19 gennaio 2019 – L’alcolismo
● 21 febbraio 2019 – L’autismo
● 22 marzo 2019 – Il disturbo Borderline
● 18 aprile 2019 – La dipendenza sessuale

Inoltre, verranno messi in scena tre matinée appositamente pensati per le scuole, nel tentativo di avvicinare i ragazzi a tematiche tanto delicate quante drammaticamente vicine al loro immaginario:
● 23 novembre 2018 – La dipendenza da Internet
● 21 febbraio 2019 – Gap, Gioco d’azzardo patologico
● 27 marzo 2019 – Il bullismo