Fiumicino, Civitavecchia e Gaeta saranno “Zone Logistiche Semplificate”, arriva l’ok della Regione Lazio
Di Majo: “Uno dei più importanti strumenti normativi per l’attrazione di nuovi investimenti a favore dei porti e del loro territorio”. Califano: “Ora la palla passa al Governo per l’ok definitivo”.
Fiumicino – “L’ok della Regione al piano strategico per le Zone Logistiche semplificate è il primo mattoncino per fare dell’area portuale di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta la porta del Mediterraneo. Le Zone Logistiche Semplificate sono aree a ‘burocrazia zero’ che usufruiscono di esenzioni e agevolazioni fiscali e doganali”. Lo dichiara il consigliere regionale del Pd Lazio, Michela Califano.
“L’obiettivo è creare uno strumento per dare ulteriore impulso al mercato logistico, commerciale e crocieristico regionale, creando al tempo stesso le condizioni per nuovi investimenti e nuove opportunità occupazionali ed economiche.
Quello approvato oggi è un progetto importantissimo che, grazie anche all’interconnessione con l’hub Leonardo Da Vinci e in previsione della costruzione del porto commerciale e della darsena pescherecci di Fiumicino per i quali sono stati da poco sbloccati i fondi, posizionerà la Regione Lazio a livello europeo. La nostra parte l’abbiamo fatta, ora la palla passa al Governo per l’ok definitivo”.
Zingaretti: “Burocrazia zero per i porti”
“L’obiettivo del provvedimento è quello di creare le migliori condizioni per attrarre nuovi investimenti e contribuire alla competitività, alla crescita economica e all’incremento dei livelli occupazionali nell’intero sistema dei porti commerciali della Regione Lazio. Le Zls puntano infatti sulla semplificazione amministrativa in favore delle imprese come misura chiave per favorire lo sviluppo economico: tempi ridotti e certi per ottenere autorizzazioni e nulla osta, esenzioni e agevolazioni fiscali, oltre che doganali. Insomma delle vere e proprie ‘zone a burocrazia zero'”, spiega il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
A tal fine verrà costituito un gruppo di lavoro, composto da esperti di diversificata e comprovata esperienza e formazione in ambito di programmazione territoriale, diritto amministrativo e diritto della navigazione, che sarà incaricato di definire gli atti propedeutici alla presentazione della Zona Logistica Semplificata e del Piano di Sviluppo Strategico. Tale gruppo di lavoro dovrà comprendere, tra gli altri, rappresentanti dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Tirreno Centro Settentrionale, delle direzioni regionali competenti e dovrà operare in collaborazione con i Comuni territorialmente interessati.
La redazione del Piano di Sviluppo Strategico e la selezione delle aree da destinare alla Zls dovranno avvenire in attuazione di specifici principi operativi: dovrà essere garantito lo sviluppo e l’integrazione, anche infrastrutturale, dei corridoi trasversali tirreno-adriatici come la Orte-Civitavecchia, in grado di mettere la Regione al centro dei flussi mediterranei; dovranno essere individuate le aree retroportuali interessate in virtù del nesso economico funzionale con il sistema portuale, con le reti trasportistiche e con i nodi infrastrutturali della Regione Lazio.
Inoltre, nella stesura del Piano di Sviluppo Strategico, sarà definita una forte azione di semplificazione amministrativa per facilitare i procedimenti di insediamento e quelli connessi alle attività delle imprese localizzate nell’ambito della Zls.
“Il sistema portuale del Lazio – spiega l’assessore Alessandri – si trova nella situazione di dover migliorare la sua capacità attrattiva. Con l’istituzione della Zona Logistica Semplificata miriamo a favorire un aumento della competitività delle imprese, l’arrivo di nuovi investimenti, l’incremento delle esportazioni, la creazione di nuovi posti di lavoro e, più in generale, un rafforzamento dell’intero tessuto produttivo della Regione Lazio”.
“Siamo all’inizio di un percorso importante – ha aggiunto l’assessore Manzella – I porti sono infrastrutture sempre più strategiche per i territori. Ecco che la Zls porterà due cose fondamentali: più semplicità per chi fa impresa e una visione strategica su come connettere traffici e sviluppo del territorio. È una grande occasione per la Regione e dobbiamo coglierla insieme a chi ha cuore impresa, lavoro, sviluppo e futuro di questa parte del mondo”.
L’apprezzamento del Presidente dell’Adsp
Il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, Francesco Maria di Majo esprime vivo apprezzamento per l’approvazione, questa mattina, da parte della Regione Lazio della delibera che ha dato l’avvio all’iter amministrativo per l’istituzione della Zona Logistica Semplificata (Zls) relativamente alle aree portuali e retroportuali di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta e la cui struttura di governance (Comitato di indirizzo) sarà presieduta dal Presidente dell’Autorità dell’Adsp del Tirreno Centro Settentrionale.
“Finalmente – sottolinea di Majo – può avere formalmente inizio l’iter per la realizzazione di una Zls laziale che riguarderà i tre porti dell’Adsp (Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta) e le loro aree retroportuali e che rappresenta uno dei più importanti strumenti normativi per l’attrazione di nuovi investimenti a favore dei porti e del loro territorio”.
“Con l’adozione della delibera regionale – precisa il presidente dell’Adsp – si è anche dato un concreto riscontro al lavoro avviato, da questa Autorità di Sistema Portuale, nel marzo 2018, nell’ambito dell’organismo di Partenariato della Risorsa Mare (che fa parte di questa Adsp) con la costituzione di un gruppo di lavoro avente il compito di approfondire i contenuti e i settori di attività della futura Zls in vista di una proposta da presentare alla Regione Lazio”.
“Secondo diverse analisi economiche – prosegue il numero uno di Molo Vespucci – l’aspetto della semplificazione amministrativa si è dimostrato essere uno dei fattori più importanti nell’indirizzare le imprese nei propri investimenti. La scelta della Regione Lazio di avviare tale iter testimonia la grande attenzione per lo sviluppo dell’intera filiera portuale e logistica che trarrà, senz’altro, considerevoli benefici dall’implementazione delle Zone Logistiche Semplificate.
Il ruolo dell’Adsp nel Gruppo di lavoro sarà di estrema utilità per individuare quali misure concrete di semplificazione amministrativa saranno necessarie per sviluppare la logistica legata alle attività portuali”.
“A tal fine, – precisa di Majo – l’Adsp si metterà a disposizione per lavorare in sinergia con la Regione per la stesura del Piano di Sviluppo Strategico (alla base dell’istituzione della Zls), prendendo anche spunto dalle interessanti proposte che sono emerse nel Piano di Sviluppo Strategico per la realizzazione della Zona Economico Speciale (ZES) redatto dalla Regione Puglia, con il supporto dell’Adsp del Mare Adriatico Meridionale (con la quale l’AdSP del Lazio ha sottoscritto due mesi fa un accordo di collaborazione proprio su queste tematiche)”.
“Ringrazio, quindi, – conclude il Presidente dell’Adsp del Mar Tirreno Centro Settentrionale – il Presidente Zingaretti, l’Assessore ai Lavori Pubblici, Tutela del Territorio e Mobilità, Mauro Alessandri e l’Assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Gian Paolo Manzella e tutta la Giunta regionale che, oggi, hanno voluto dare un chiaro segnale di interesse sul tema con l’obiettivo di contribuire al rilancio della competitività, della crescita economica e all’incremento del livello occupazionale dell’intero cluster portuale e logistico laziale”.
Esulta il gruppo consiliare del Pd
“Come avevamo auspicato nel convegno da noi organizzato solo un mese fa, la Regione Lazio ha avviato l’iter amministrativo per l’istituzione di una Zona Logistica Semplificata sulle aree individuate di concerto con l’Autorità di Sistema Portuale che include il nostro scalo. Si tratta di un importantissimo provvedimento che può fornire al nostro porto una snellezza burocratica che lo renderà ancor più competitivo nel campo della logistica dei trasporti marittimi, che potrà attrarre nuovi investimenti con una conseguente crescita economica e con la prospettiva di un significativo incremento dei livelli occupazionali”, si legge in un comunicato del Gruppo consiliare Pd Lazio.
“La delibera di giunta Regionale che vede protagonisti gli Assessori Mauro Alessandri e Gian Paolo Manzella (presente al convegno voluto dal gruppo consiliare di Civitavecchia) pone la Regione Lazio tra le prime regioni d’Italia a sfruttare questa importante opportunità introdotta lo scorso anno con l’ultima finanziaria del governo Gentiloni”, proseguono.
“Proprio al convegno dei primi di ottobre, dalla relazione del presidente dell’AdSP di Majo e dagli interventi del capogruppo Piendibene e della consigliera Stella – si legge ancora -, l’assessore Manzella ed il presidente del Consiglio Regionale Leodori avevano preso spunto per confermare l’impegno della Regione ad ultimare rapidamente il percorso previsto dalla norma che prevede la sua conclusione presso il tavolo del presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte“.
“In effetti di questa celerità, della quale talvolta la politica difetta, va dato merito all’istituzione regionale tutta: Presidente, Giunta e Consiglio, minoranza compresa, che hanno certamente considerato come sulle opportunità di sviluppo così decisive per il territorio amministrato, non può esserci contrapposizione politica“, concludono.
(Il Faro online)