Salute |
Regione Lazio
/Asl Roma 4, concluso il progetto di “Contrasto al Gioco d’Azzardo Patologico”
5 ottobre 2019 | 16:00

Eccone gli obiettivi e i risultati ottenuti
I risultati del progetto
- Sono stati effettuati gli incontri negli istituti superiori di secondo grado dei quattro distretti per la
realizzazione di programmi di prevenzione del gioco, per l’anno scolastico 2019/2020; i programmi saranno svolti in 3 istituti entro il 2019 e nel quarto all’inizio del 2020; - tutti i dirigenti scolastici degli istituti dei quattro distretti sono stati coinvolti formalmente con una presentazione dei Serd e delle attività svolte in favore della prevenzione e cura del gioco d’azzardo;
- è stato realizzato del materiale informativo divulgativo da distribuire sul territorio (scuole, comuni, luoghi sensibili);
- sono stati attivati gruppi psicoterapeutici all’interno dei Serd per i giocatori e gruppi di sostegno per i loro familiari;
- è stata potenziata la rete territoriale finalizzata all’invio, grazie al coinvolgimento sia su un piano
formale che per le vie dirette, messo in atto con tutti i sindaci dei comuni della Asl e con i
Coordinatori dei Piani di Zona, a cui sono state illustrate le iniziative e le attività svolte dai Serd per la prevenzione e per la cura del gioco d’azzardo patologico; - aono stati coinvolti tutti i medici di Medicina Generale e i pediatri di Libera Scelta della Asl Roma 4, per la segnalazione dei casi e per il miglioramento delle modalità di invio. Anche a loro sono state illustrate le iniziative e le attività svolte dai Serd per la prevenzione e per la cura del gioco d’azzardo patologico;
- è stata potenziata la rete con alcune realtà del territorio che si occupano di Gap, in particolare con l’Associazione “Il Ponte” e con la “Comunità Fratello Sole”;
- quanto sopra ha prodotto un incremento degli invii di giocatori da parte “del territorio” e conseguentemente un aumento delle prese in carico: a dicembre 2017 i giocatori in carico ai tre Serd erano 28, a giugno 2019 sono risultati 40 (questi dati sono tra i più alti della Regione);
- l’acquisizione di nuovo personale ha permesso di attivare interventi specialistici mirati all’interno dei Serd, come i gruppi psicoterapeutici quindicinali all’interno per i giocatori e i gruppi di sostegno mensili per i familiari. I gruppi sono condotti dalle psicologhe in collaborazione con le assistenti sociali; a giugno 2019 abbiamo registrato 67 presenze di giocatori in 15 incontri.